Prepariamoci !!!

Registrato: 07/02/08 10:19 Messaggi: 56 Residenza: Ravenna

Ci prepariamo per il Giorno della Meditazione Mondiale? Mancano pochi mesi a maggio.

Per partecipare con consapevolezza al Meditation Day e dargli forza.

Possiamo farci promotori nella nostra città di incontri per meditare sulle qualità spirituali: ... ONDE DI ...

Vedo dedicare il primo incontro per il gruppo di Ravenna a :
... ONDE DI SERENITA' ...

Il gruppo si potrebbe riunire una volta al mese, un pomeriggio di domenica dalle 16,30 alle 18,30:
Il 17 febbraio
Il 23 marzo
Il 20 aprile
Il 18 maggio

Ad ogni incontro sceglieremo una nuova qualità spirituale, per meditare, per interiorizzarla, per ricolmarla di energia, per diffonderne le onde, per rifletterci e scambiarci pensieri ed esperienze.

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di Ervin Laszlo, 31 maggio 2007

Obiettivi e adempimenti La Giornata Mondiale è stata pensata per ridurre il livello di conflittualità e violenza nel mondo e per aiutare a diffondere maggiore comprensione, tolleranza e capacità di vivere in pace con i propri vicini, sia prossimi sia lontani, e con la natura.
Numerosi test ed esperimenti, nel tempo, hanno dimostrato che la profonda preghiera e la meditazione possono guarire le persone, guarire le altre specie e creare pace e armonia tra le comunità umane. Ora, per la prima volta, il potere di preghiera e meditazione è stato diretto all’intera umanità sul pianeta, grazie all’intervento di un milione di individui che sono entrati in un più profondo stato di coscienza per esprimere il loro sincero desiderio che “Possa la pace prevalere sulla Terra”.

Gli esperimenti
Sono stati compiuti altri test, in varie parti del mondo, verificando tra gli altri l’effetto delle meditazioni su generatori di numeri casuali. Questi test riguardano la deviazione dalla casualità d’ordine, in una serie di 0 e 1 generata da computer: tali deviazioni sono già state rilevate sperimentalmente in occasione di meditazioni, oltre che di eventi che catturano l’attenzione di molte persone, inclusi attacchi terroristici, guerre e avvenimenti sportivi.
“I risultati sono interessanti,” ha scritto Roger Nelson capo del Global Consciousness Project, responsabile di questo esperimento a Princeton, nel New Jersey. “Si evidenzia una forte deviazione dei risultati, rispetto alla loro media casuale, lungo le nove ore di meditazione. Il risultato è significativo, con deviazioni superiori di oltre 20 volte rispetto alla media casuale.”

Conclusioni e seguito L’esperienza vissuta, così come i risultati oggettivi delle meditazioni/preghiere del 20 maggio, ci autorizzano ad affermare un fatto spesso ipotizzato ma raramente dimostrato rigorosamente: il pensiero consapevole ha un effetto concreto sulla gente. Quando molte persone si riuniscono per focalizzare la propria coscienza sulla pace nel mondo, il risultato può essere straordinariamente significativo: il potere della consapevolezza potrebbe quindi dare un contributo fondamentale per guarire il nostro mondo, dilaniato da guerra e sopraffazione, e aiutarci a sconfiggere il senso di impotenza e separazione che è frequentemente la causa principale di frustrazione, conflitto e violenza.
Basandosi sui risultati della Giornata Mondiale di Meditazione-Preghiera per la Pace, il Club di Budapest, la Fondazione Pace Goi e i loro partner dei cinque continenti progettano nuove meditazioni/ preghiere per la pace nel 2008, e oltre. Le future Giornate Mondiali dovranno riunire non soltanto uno ma molti milioni di persone devote, che focalizzeranno il potere della loro coscienza sulla pace nel mondo. Una tale “massa critica” di umani potrebbe dare un contributo maggiore e probabilmente cruciale verso il raggiungimento di questo vitale obiettivo.

Tratto dal sito www.conacreis.it

Inviato: Gio Feb 07, 2008 9:55 pm

Fabio Valis ha scritto:

Ad ogni incontro sceglieremo una nuova qualità spirituale, per meditare, per interiorizzarla, per ricolmarla di energia, per diffonderne le onde, per rifletterci e scambiarci pensieri ed esperienze.

bella iniziativa Very Happy

un richiamo all'essenzialità per tutti; ma per ritornare ad essa non credo esistano necessariamente specifiche qualità per "realizzarLa", ma solo volgendo sempre piu attenzione verso cio che semplicemente in questo momento siamo attraverso la costante pratica di vita quotidiana e lo zazen Wink

Registrato: 07/02/08 10:19 Messaggi: 56 Residenza: Ravenna

Già imbottigliato in un topic serioso.... Humm

Hai presente quando negli yoga sutra o altrove si dice di concentrare l'attenzione sulla punta del naso, o dell'alluce, o della personaledivinità, o sulle parole di un maestro....

Sono con te nel vedere nella coscienza del momento, e del nostro pensare ed agire una pratica fondamentale.

Ma quanti smarrimenti in essa.

Non pensi anche tu che sia a volte più utile dedicarsi anche ad altre pratiche? Ci si perde di meno se si parte con un artificio.... come indirizzare memorie riflessioni immaginazioni alla virtù della serenità, o del coraggio o della gratitudine.

Inviato: Ven Feb 08, 2008 9:23 pm

c'era un maestro indu (tale swamji Sri Yukteswar Giri) che in un discorso diceva al suo discepolo Yogananda:

"...il percorso spiriturale di ogni devoto è gia abbastanza singolare cosi com'è, perche fargli venire gli occhi storti...."

Quando ti trovi per un momento "smarrito" è il momento migliore che la tua coscienza sta realmente cercando di "ritrovarsi" Wink

e cmq in questi casi basta avere la giusta pazienza di "aspettare" nella franca postura silente che questa sensazione o illusione pian piano scompaia...(di certo piu ci si aggrappa alla illusione di perdersi piu tempo passa prima che essa ci abbandoni) ma se rimaniamo tranquilli e "tiriamo dritto" nella nostra postura facendo sempre attenzione che sia sempre ben perfettamente retta senza eccessi di alcun tipo, quando meno te l'aspetti ti rendi conto che non hai piu esigenza nè di ritrovarti nè di perderti: quale libertà !!?? Very Happy

Quando iniziai il mio percorso nello zazen, subito la mia mente dopo le prime esperienze volle di piu, per cui abbandonai la pratica per cercare altre pratiche che potessero meglio soddisfare le mie aspettative; ricordo che mi dissi: ma se esistono tante pratiche, magari ne esiste una ancora per me piu giusta (dice la mente illusa); bene spesi degli anni in ricerca e pratiche per poi ritornare sui miei passi grazie ad un amico di vecchia data che mai avevo sospettato che praticasse anche lui un percorso di questo tipo (e pure nello zazen); quindi il messaggio per me è stato ben chiaro: non cercare fuori di te quello che hai sempre posseduto Wink

(questa è la mia esperienza)

Oddio discussione seriosa Shocked

...di certo nel forum ci sono soggetti seri (ma non seriosi Wink

) che pero a volte si imbottigliano sempre in certe discussioni (vedi sez. scetticismo Laughing

), tuttavia nel tempo è bello anche scherzare (se giri il forum ti accorgerai) Cool

Buon forum Wink

Registrato: 07/02/08 10:19 Messaggi: 56 Residenza: Ravenna

Ruggero Moretto ha scritto:

Quando ti trovi per un momento "smarrito" è il momento migliore che la tua coscienza sta realmente cercando di "ritrovarsi" Wink

e cmq in questi casi basta avere la giusta pazienza di "aspettare" nella franca postura silente che questa sensazione o illusione pian piano scompaia...

Ruggero Moretto ha scritto:

un richiamo all'essenzialità per tutti; ma per ritornare ad essa non credo esistano necessariamente specifiche qualità per "realizzarLa", ma solo volgendo sempre piu attenzione verso cio che semplicemente in questo momento siamo attraverso la costante pratica di vita quotidiana e lo zazen Wink

Buongiorno,
seguivo una mia linea di pensieri ed ho scritto creando un equivoco.
Lo "smarrimento" e la "difficoltà" di cui parlo non appartiene tanto allo stato meditativo (da qui la tua riflessione...), piuttosto era riferito "alla costante pratica di vita quotidiana"; dove è difficile "aspettare", "pazientare", "essere silenti", e procedere nella limpida pace mentre la mente cerca vie e risposte attive per affrontare situazioni non chiare.

Inviato: Sab Feb 09, 2008 9:16 am

infatti zen vuol dire proprio pratica di vita quotidiana (o costante attenzione nel qui ed ora), mentre lo zazen (za seduto) vuol dire appunto praticare tutto questo "da seduto" Very Happy

Inviato: Lun Feb 11, 2008 3:53 pm

ho fatto tanti corsi
ne ho interrotti altri

e alla luce di tutto quello che ho sentito
la ricerca della propria interiorità
non può essere demandata a un corso

bensì coltivata quotidianamente nella propria stanzetta

molto ma molto più faticoso e pieno di insidie

Inviato: Lun Feb 11, 2008 3:55 pm

actionforsoul ha scritto:

la ricerca della propria interiorità
non può essere demandata a un corso

bensì coltivata quotidianamente nella propria stanzetta

molto ma molto più faticoso e pieno di insidie

infatti durante il percorso avere un buon maestro che ci segue costantemente non fa' che giovare (ovviamente sempre della stessa disciplina con lo stesso maestro)

Inviato: Lun Feb 11, 2008 3:57 pm

si cercano sempre le informazioni all'esterno
ma solo per paura di affrontare l'esterno

la mente è sempre in agguato!!

Inviato: Lun Feb 11, 2008 4:00 pm

actionforsoul ha scritto:

si cercano sempre le informazioni all'esterno
ma solo per paura di affrontare l'esterno

alcuni dicono di farsela amica (la mente) altri dicono che è satana, altri dicono che bisogna contrastarla per vincerla...io semplicemente dico di rimanerci distaccati, lasciando che si esprima nella sua pienezza (mentre mantengo vigile attenzione)

Inviato: Lun Feb 11, 2008 4:07 pm

il secondo esterno era interno!!!

concordo con te
Very Happy

Registrato: 07/02/08 10:19 Messaggi: 56 Residenza: Ravenna

Nei corsi impari, giochi, approfondisci, ti confronti, ti sperimenti, ti doni e sei d'aiuto e fai amicizia.

Da solo nella tua stanzetta: lì la realtà.