Il Reiki buca le membrane dei chakra ( ???? )

Inviato: Ven Dic 28, 2007 11:08 am

esatto

qua tra l'altro c'è roger che è bello, spirituale etc etc
cosa si vuole di più dalla vita?

Very Happy

Inviato: Ven Dic 28, 2007 11:10 am

actionforsoul ha scritto:

esatto

qua tra l'altro c'è roger che è bello, spirituale etc etc
cosa si vuole di più dalla vita?

Very Happy

Inviato: Ven Dic 28, 2007 12:17 pm

Registrato: 10/04/07 09:52 Messaggi: 208

allora, ciao Very Happy

ho fatto il corso base del pranic healing.

spritualmente, come percorso di evoluzione, non è poi distante dal Reiki, ci sono dei principi di virtù che comunque dovrebbero essere universalmente validi. la pace, l'amore, ecc ecc.

l'insegnante è carino, disponibile, sa un sacco di cose.

l'ho trovato un pochino freddo, distaccato, non gli ho sentito molto il cuore, ma magari è il suo carattere, non sta a me giudicare perchè ognuno è fatto a modo suo.

la tecnica è diversa, i chakra che prende in considerazione sono un po' diversi dai chakra del reiki.

il PH ha origine da questo maestro mi pare delle FIlippine?
non Giappone. per cui magari anche la cultura di base è un po' diversa.

misura l'aura, i chakra, li pulisce, sente dove sono le congestioni e proietta energia x ristabilizzare...

anche qua c'è il concetto che l'energia non è la tua, ma viene " dall'alto ".

insomma, non è diverso molto dal reiki, ma non è nemmeno uguale.

mi è piaciuto abbastanza, ma non lo sento ancora molto mio...

devo metabolizzare.

non c'è l'attivazione, e questo non mi è piaciuto, perchè uno in teoria allora potrebbe prendersi un libro e impararlo...

cmq è interessante, un pezzo in più x il mio bagaglio x il " Viaggio "

Inviato: Lun Gen 28, 2008 2:44 pm

...e la storia dei chakras bucati??? Shocked

Registrato: 10/04/07 09:52 Messaggi: 208

dicono che è argomento di un corso più avanzato.

Inviato: Lun Gen 28, 2008 4:18 pm

BaH

Sento puzza di cav...... Smile

Inviato: Lun Feb 11, 2008 3:04 pm

riguardo il pranic healing mi hanno detto che alla base poi di tutto ci sono energie non completamente positive che lo hanno animato e cercano di contaminare i praticanti.

riguardo al fatto che non c'è nessuna attivazione e che allora basta comprare il libro non sono d'accordo

non c'è miglior insegnamento che quello diretto da una persona esperta in quel campo, dalla mimica dalle posture dalle parole si impara molto di più che da un libro.

poi anche nello yoga, nel tai chi, nella meditazione non ci sono attivazioni ma sono percorsi di una difficoltà estrema che la maggior parte dei praticanti reiki evita con cura limitandosi all'autotrattamento.

l'attivazione è solo una goccia nel mare della pratica

Registrato: 22/11/08 11:33 Messaggi: 20

E' un vero peccato limitarsi all'autotrattamento, perchè, come dice la parola stessa è un "limitare" se stessi e l'energia d'amore, dirigendola così verso un'unica direzione.
Personalmente considero poco l'autotrattamento, ma non per questioni di validità, ma per come affronto il Reiki ed il rapporto con esso.
Per me, avere il Reiki, è la possibilità di donare ad altri e apportare guarigione.

Quando si tratta una persona si entra in un'atmosfera di Amore e Luce, di concentrazione e abbandonoe...dunque, per me, il perno di tutto questo rimane il desiderio di fare del bene.

Cordialmente, Razz

Blueflame

Inviato: Sab Nov 29, 2008 1:49 pm

blueflame, quello che dici è bello, ma è il classico tranello che ci tende il nostro io. Ci dice:" fai qualcosa per gli altri, così siamo tutti felici e non hai più bisogno di vedere dentro di te e illuminare le zone d'ombra che sono la mia essenza. Sei così generoso!"
L'autotrattamento è una bella pulizia personale, importantissima crescita, aiuta nella visione interna, sviluppa la sensibilità. Non mi sembra poco...

Registrato: 22/11/08 11:33 Messaggi: 20

Sapevo che qualcuno, giustamente, avrebbe risposto così (anche perchè sono d'accordo con te). Wink

Ognuno è libero, a parer mio, di vivere la propria esperienza del Reiki nel modo più confacente alla propria persona.

Io personalmente tengo in considerazione il rischio nel quale si può andare in contro, ma l'importante è affrontare tutto nel maggior equilibrio possibile e nella consapevolezza di ciò che si sta facendo, valutando le vere motivazioni che ci portano ad agire in un senso o nell'altro.

Cordialmente,
Blueflame

Inviato: Sab Nov 29, 2008 5:26 pm

a livello generale per tutti l'autotrattamento da' il calcio d'inizio al debuttante, come dire: prima di aiutare gli altri devi prima imparare a saper aiutare te stesso, è questo il messaggio per i primi livelli e per chi inizia il cammino col reiki, e con tutte le discipline similari che vertono verso gli stessi scopi Wink

Inviato: Sab Nov 29, 2008 11:29 pm

blueflame, quali sono le vere motivazioni che ci spingono ad agire in un senso o in un altro? Come si riconoscono da quelle false?

Registrato: 22/11/08 11:33 Messaggi: 20

Le vere motivazioni che intendevo io sono quelle che di certo non hanno come base il desiderio di soddisfare il proprio ego.

Chiaro adesso? Rolling Eyes

Cordialmente,
Blueflame

Inviato: Lun Dic 01, 2008 1:45 pm

deve essere chiaro a te, non a me Wink

l'autotrattamento è importante come e forse più dei trattamenti fatti agli altri...