La mia Prima Volta

Inviato: Dom Ago 14, 2005 2:10 pm

Iniziai la mia pratica contemplativa nel ottobre 1998
(sette mesi dopo l’ingresso nell’Era dell’Acquario)

Quando mi sedetti in zazen (su indicazione di chi ne aveva solo sentito parlare)
senza sapere cosa fosse realmente
pensando che avrebbe un po’ calmato quell’inutile senso di stress
al quale ci si attacca sempre per rientrare di diritto nell’era attuale,
subito dopo le prime pratiche che non dovevano durare piu di mezz’oretta,
cominciai a provare inizialmente un senso di tranquillità insolita,
spingendomi così da subito ad andare ben oltre i soliti 30 minuti di esercizio

Via via nei minuti
in maniera sempre più naturale
mi rendevo conto che il mio respiro
si faceva sempre piu indipendente dalla mia volontà;
pian piano da li in poi,
ogni parola ucciderebbe quell'esperienza
quindi da adesso in avanti, chiamiamola semplicemente
esperienza mistica interiore ben vissuta.

Il mondo era come prima
nulla era cambiato
e gli oggetti intorno a me
avevano colori molto più vivi e nitidi del solito
in uno scenario strano e surreale
ma più che mai vivo e reale.

In quel momento
m’accorsi che ero sempre stato
e che non avevo bisogno di cercare
perche' era tutto qui quello che ero
e che avevo bisogno,
ma mai fino a quel momento
mi resi conto in maniera cosi marcata di quello che era sempre stato.

Immaginate una piramide,
e di essere un poco al di sopra del vertice;
una piramide pero infinita
2 rette concave
che partono in alto dal vertice
e che non si incontrano mai;
piu scendi di livello e piu si allontanano;
io ero sopra il vertice per un po
come in sospensione
ma poi sono un poco sceso
ed ho scoperto il vertice
e da li capii che tutto da li partiva
ogni cosa
anche se la vedevo come scienza
ma comunque era il tutto
e quando iniziai a concepire il vertice
pian piano senza accorgermi,
sprofondai vertiginosamente nell'ignoranza,
applicando regole fisiche scientifiche e filosofiche ad ogni mio pensiero,
ad ogni intuizione che s’accavallava con altre domande-risposte;
inizialmente sembrava di trovar risposta dall’esperienza,
e qui la mente come un fuoco orgoglioso
prese sempre di piu il sopravvento
fino a piombare nella depressione completa.

Forte dall'esperienza
rialzai la testa
e mi recai a cercare ogni questione che mi spiegasse che era apparentemente successo quella volta (stavolta però su indicazioni di chi ne sapeva un po’ di più),
per cui, mi diedi da fare a conoscere approfonditamente piu materie possibili che potevano assomigliare a qualcosa del genere.

Piu tardi lo scoprii nei libri di spiritualita' orientale del Maestro Sri Yukteswar Giri
cio che percepivo in questa esperienza interiore, ripromettendomi (una volta conosciuto a livello mentale di che materia si stava parlando e per sapermi come meglio collocare fra gli umani) di ritornare a quel punto per continuare “quel tipo” di ricerca….intanto nella strada del ritorno da quella esperienza (a quasi metà piramide), imparai il reiki, la radiestesia, la radionica, la cristalloterapia, i rimedi floreali, ecc….ma purtroppo fino ad oggi non sono ancora riuscito a riagganciare quel discorso tenuto in sospeso per continuarlo….

qui vedete l'immagine simbolica dell'esperienza (la piramide) - nel punto nero entro il cerchio in alto era il punto in cui mi trovai la prima volta
http://www.biolifestyle.org/it/mkportal/modules/gallery/album/a_55.jpg

Simpatizzante Registrato: 23/06/05 22:44 Messaggi: 64

non so quale sia stata la mia prima volta....

la prima che mi viene in mente, è quando avevo 10 anni....quando slivuppai il "mio concetto di perfezione"...che tutto fosse perfetto così com'era... e avevo molti pensieri "strani".... provavo rispetto, un profondo rispetto per ogni essere vivente sulla terra... che fossero piante, animali...

pensavo fossero idee solo mie, poi mia madre comprò il libro "il cerchio infinito" di bernie glassman (cosa strana perchè non s'è mai interessata a ste cose...) e quel libro fu subito mio..... fu una vera e propria rivelazione, perchè ci trovai "i miei pensieri", ciò che pensavo e molto altro....

poi non ho continuato su quella via, non so prechè, anzi il mio pensiero cambiò radicalmente.... iniziavo ad odiare i cristiani per la loro ottusità..mi dava così fastidio che mi portò all'odio....questo 2 anni fa, quando mi ruppi i legamenti al ginocchio durante una partita a calcio...stetti 7 mesi fermo...e giustamente, non facendo niente, un giorno andai in libreria cercando un libro fantasy dato che ne avevo letto un paio prima e trovai "il codice da vinci", c'erano 3 copie contate all'epoca ehehehe, e mi iniziai a interessare di esoterismo...cercando varie notizie scopro vari forum (tra cui quello del gruppo musicale tool) e lì cambia la mia vita...dall'esoterismo passo al mondo spirituale...ed ora eccomi qua Very Happy

Corsista Registrato: 24/06/05 21:41 Messaggi: 223

Buddino

che differenza fa per te il mondo dell'esoterismo con quello della spiritualità? Rolling Eyes

Inviato: Lun Ago 15, 2005 10:03 am

raccontaci un po' più in dettaglio cosa era questa perfezione

Simpatizzante Registrato: 23/06/05 22:44 Messaggi: 64

@ mary:

leggevo libri sui templari, catari...e sulle varie teorie della vita di gesù cristo...poi ad un certo punto mi sono reso conto che tutta sta roba non m'interessava...non mi interessava sapere se gusù fosse andato in francia o in svizzera o in germania.... chiunque fosse stato e dove abbia vissuto, fu un grande uomo, che ha dato tanti insegnamenti all'umanità....

in realtà ancora mi interesso dei simboli esoterici, delle varie sette...è un mondo molto affascinante... non l'ho abbandonato proprio del tutto

@roger:

Qualcuno disse: le cose vanno così come devono andare.... ed è esattamente come la penso...non c'è niente di sbagliato e niente di giusto...

quando ero piccolo mi facevo un esempio: se volessi far centro in un cestino con una pietra, quindi la lancio, ma non lo centro...cmq è perfetto perchè è andata così...... questo è quello che penso Laughing

Inviato: Lun Ago 15, 2005 5:42 pm

buddino ha scritto:

roger:

Qualcuno disse: le cose vanno così come devono andare.... ed è esattamente come la penso...non c'è niente di sbagliato e niente di giusto...

quando ero piccolo mi facevo un esempio: se volessi far centro in un cestino con una pietra, quindi la lancio, ma non lo centro...cmq è perfetto perchè è andata così...... questo è quello che penso Laughing

pero se sbagli mira e il sasso finisce in testa a qualcuno e tu gli dici CHE VA BENE COSI', non so se lui è tanto d'accordo Laughing

Inviato: Dom Set 11, 2005 1:20 am

buddino ha scritto:

...dall'esoterismo passo al mondo spirituale...ed ora eccomi qua Very Happy

.

cosa è per te la spiritualià ?

Simpatizzante Registrato: 23/06/05 22:44 Messaggi: 64

sarei molto banale col dire questo...cmq lo faccio lo stesso Very Happy

:

la spiritualità è ciò che riguarda il mondo spirituale, il nostro spirito...noi stessi..... riscoprire ( o ricordare) chi siamo realmente, e "dove arriveremo"...

e il problema è questo.... come faremo a capire chi siamo??

secondo me possiamo riuscirci.....noi abbiamoun grande potenziale ma non riusciamo a sfruttarlo, non riusciamo a capire come sfruttarlo...

....e tanto prima o poi ci arriveremo Laughing

Inviato: Lun Set 12, 2005 3:08 pm

buddino ha scritto:

e il problema è questo.... come faremo a capire chi siamo??

secondo me più che capire dovremmo imparare a sentire, no? Wink

Inviato: Sab Mar 18, 2006 2:10 pm

ci sono le tecniche e tutto per poterlo fare

basta applicarsi
e ascoltarsi in silenzio

ciao

Corsista Registrato: 24/06/05 21:41 Messaggi: 223

actionforsoul ha scritto:

ci sono le tecniche e tutto per poterlo fare

basta applicarsi
e ascoltarsi in silenzio

ciao

nella meditazione si attua tutto questo Wink