L'egoismo del believer

Inviato: Mar Giu 05, 2007 12:51 pm

rispetto la tua opinione, Emiliano, come quella di tutti.

Se fra le tue conoscenze annoveri Elisa, chiedile cosa intendeva davvero con quelle parole, chissa' che mai tutti noi si possa aprire gli occhi!

Una cosa sono sicura di poterla affermare: nessuno di noi e' una nullita', siamo tutti speciali e utili allo stesso modo, scintille manifeste di una unicita' nella specialissima diversita'.

Inviato: Mar Giu 05, 2007 1:28 pm

uno degli sforzi principali del beliver è quello di superare ( non soffocare) l'ego, che è la fonte di tutte le illusioni

Inviato: Mar Giu 05, 2007 2:50 pm

anche se i closers o ciccapini o oscurantisti non mi rispondono più io continuo imperterrito a dire la mia sul loro micropunto di vista.

non mi rispondono chiaramente perchè non sanno come obiettare.

tarnisil ha scritto:

Passare all'altra sponda, e credere nella Scienza, porta spesso a dover mettersi da parte, ad abbandonare i propri desideri, il sogno di sentirsi speciali, immortali, immensamente potenti. E' un percorso che conduce all'umile accettazione della propria condizione di "quasi-nullità" davanti all'immensità dell'Universo.

la scienza vostra (quella vera è un altra cosa) mette l'uomo e quello pensa dell'universo al centro della ricerca e quindi una presunzione di sapere.

una ricerca tipo la mia mi mette al servizio dell'universo in attesa di avere sempre più informazioni per agire come mezzo su questo pianeta.

chi è che si mette da parte dei due?

il resto del tuo posto fa ridere i polli!! Very Happy

Inviato: Mar Giu 05, 2007 2:57 pm

in questi ultimi post mi arriva un tarnisil profondamente triste.

Inviato: Mar Giu 05, 2007 3:35 pm

tarnisil ha scritto:

L'egocentrismo a cui faccio riferimento è relativo alle credenze spirituali. Mi spiego meglio. ......................

Sei completamente fuori strada. Dimostri per l'ennesima volta di non sapere cosa sia la spiritualità. La spiritualità non è un dogma o una religione. E' scienza e fisica per chi l'ha capita e la conosce. Il tuo problema è questo. Non conosci la fisica e la scienza a livello valido per capire la spiritualità. Tutto qui. E la tua formalità esagerata che secondo me è per alimentare l'ego.

scettico Registrato: 01/03/07 09:32 Messaggi: 1000

paolospirit ha scritto:

[...]Il tuo problema è questo. Non conosci la fisica e la scienza a livello valido per capire la spiritualità. Tutto qui. E la tua formalità esagerata che secondo me è per alimentare l'ego.

Caro Paolo,
tu accetteresti che io ti insegnassi a usare il pendolo? Penso di no, giusto? Non mi diresti:"Ma che ne sai tu di queste cose?". Ora come puoi pensare di dire a un dottorando in materie scientifiche che non sa cosa sia la scienza!? Per di piu', dici a chi sta facendo un dottorato in Informatica che non sa cosa sia l'informatica?! MA TU CHI SEI PER SAPERLO MEGLIO DI LUI?!

Inviato: Mar Giu 05, 2007 6:40 pm

Se tu avessi la testa giusta, accetterei proprio che mi insegnassi del pendolo. Per cosa credi che sono su questo sito, anche se mi tocca perdere tempo con i tuoi gargarismi. Per il resto, l'ho già detto da qualche altra parte.
A voi due non credo proprio più, per come e cosa scrivete e per come vi comportate. Quella della laurea risparmiatevela, che è una bella balla, soprattutto da parte tua. Avrai forse fatto un corso per la patente Europea insieme a pensionati e casalinghe varie.

Inviato: Mar Giu 05, 2007 7:59 pm

Dato che a differenza di altri non me ne vergogno affatto (anzi) eccoti qualche prova (ne ho altre tre o quattromila in serbo):

http://www.istc.cnr.it/bandi/archive/Bbando22_g.doc

http://compass2.di.unipi.it/didattica/iap/delibere/2003/26.10.04.htm

http://www.cnr.it/commesse/Scheda_Commessa_PartecipEst.html?co=1413

http://www.ilc.cnr.it/viewpage.php/sez=organizzazione/id=57/vers=ita

e poi basta cercare "emiliano giovannetti" su google (ma non sono il calciatore, anzi, odio il calcio!!!)

Ciao,
T

Inviato: Mar Giu 05, 2007 8:19 pm

Mi sbagliavo, la tua situazione è ben più grave di quello che pensavo.

Inviato: Mar Giu 05, 2007 8:32 pm

paolospirit ha scritto:

Mi sbagliavo, la tua situazione è ben più grave di quello che pensavo.

Ovvio, avrei dovuto fare come Cristo, che non dava prove quando gli si chiedevano... ma questo atteggiamento l'ho sempre detestato: se sai una cosa o sai farla falla e basta, se accampi scuse vuol dire che non ne sei capace.

Ciao,
T

Inviato: Mar Giu 05, 2007 8:45 pm

Aries ha scritto:

in questi ultimi post mi arriva un tarnisil profondamente triste.

No, non è così. Lo sarei se avessi mollato tutto ciò in cui credevo senza colmare il "vuoto" con altri interessi. In effetti è un bel colpo accettare una verità come questa (soprattutto priva di un dio, come è per me), non a caso Richard Dawkins, dopo aver scritto "Il Gene Egoista" (un classico che consiglio a tutti) è stato subissato di lettere, molte delle quali chiedevano "Signor Dawkins, ma come fa a trovare la voglia di alzarsi ogni mattina?"

Lo so, lo capisco, è affascinante un mondo magico, dove ci sono energie da plasmare, dove è possibile pensare a molteplici piani di esistenza invisibili, dove esseri eterei permeano lo spazio, viaggiano tra le dimensioni e ci proteggono, dove è possibile trovare un senso compiuto alla nostra spesso misera esistenza terrena.
Ma, almeno per quanto riguarda la mia esperienza, ho imparato a ritrovare quel "senso del meraviglioso" in altre cose, ben più vicine e insospettate. Se osservo un ragno su una ragnatela, e penso che quel ragno può tessere 6 tipi diversi di tela, e se penso che quei meravigliosi intrecci geometrici sono codificati nell'incredibile complessità del suo DNA, non posso che restare a bocca aperta. E non ho più bisogno di altri piani, basta quello fisico, in gran parte ancora da scoprire, a destare in me la meraviglia e il desiderio di esplorarlo e capirlo.
No, non sono triste, Aries, pur considerandomi più consapevole e "vigile" di prima, ammetto di sentirmi un pochino più "solo", un pochino più sperduto in un Universo che mi sopravviverà certamente e continuerà il suo corso per milioni di anni quando di me non resterà alcuna traccia.
E' un bello scotto da pagare, ma ormai la pillola rossa è andata giù...

Ciao,
T

Inviato: Mer Giu 06, 2007 2:51 am

Emiliano

quello che dici è codivisibile...bella la storia del ragno; per uno che studia le forme geometriche (come i cerchi del grano del resto) ..dovro' fare una ricerca sui ragni, metterlo in condizione di tessere una forma geometrica da noi voluta che emana una certa energia radionica...bello bello Wink

Inviato: Mer Giu 06, 2007 7:13 am

Da spararsi. L'ego è un proprio un disastro. Almeno ho imparato questo.

Inviato: Mer Giu 06, 2007 7:15 am

Ruggero Moretto ha scritto:

Emiliano

quello che dici è codivisibile...bella la storia del ragno; per uno che studia le forme geometriche (come i cerchi del grano del resto) ..dovro' fare una ricerca sui ragni, metterlo in condizione di tessere una forma geometrica da noi voluta che emana una certa energia radionica...bello bello Wink

Guarda i ragni sono fantastici. Una parte di me li trova ripugnanti (di sicuro un retaggio genetico, chissà quanti nostri progenitori sono morti per un morso di ragno!) ma per il resto sono veramente affascinanti.
Fammi sapere se scopri qualcosa per te utile!

Ciao,
T

Inviato: Mer Giu 06, 2007 7:17 am

paolospirit ha scritto:

Da spararsi. L'ego è un proprio un disastro. Almeno ho imparato questo.

Ma quale ego, scusa? Allora vale anche per te che dici di essere radiestesista, come per ogni altro. Un panettiere dovrebbe vergnognarsi di essere panettiere? E se tu non credi che egli sia panettiere sbaglia se te ne da prova? Francamente continuo a non capire questo terrore per la *prova* per la *dimostrazione*. A questo punto non mi spiego perché tu ti sia offerto per il test fornendo delle *prove* se non per tentare di intascare il premio Randi.

Ciao,
T