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Ros
Simpatizzante
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Residenza: Alessandria
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Inviato:
Ven Gen 12, 2007 2:20 pm |
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FLUIDO COME IL REIKI?
Ogni corpo, vivente o meno, emette onde elettromagnetiche dalla lunghezza d'onda facilmente calcolabile ("Legge del corpo nero"): questo vale anche per gli esseri umani, che emettono onde elettromagnetiche nello spettro degli infrarossi, con frequenza centrale di 9,4 micrometri (tale concetto è ben noto ai militari, che utilizzano visori agli infrarossi per individuare i soldati nemici di notte). Chiameremo "frequenze biocompatibili" quelle relative alla luce visibile ed agli infrarossi corti e lunghi, in quanto al di sopra ed al di sotto di tali lunghezze d'onda le onde elettromagnetiche non sono adatte agli esseri umani e possono risultare anzi dannose (si pensi alle emissioni degli elettrodotti, oppure ai raggi X).
In pratica il corpo dell'operatore Reiki si comporta come un trasformatore di energia, che capta le onde elettromagnetiche presenti nell'aria di frequenza molto alta (ad esempio quelle comprese nella gamma degli ultravioletti e nella luce visibile) trasformandole in onde con frequenza più bassa ma che penetrano più facilmente i corpi. Tali onde vengono incanalate attraverso la testa e le braccia, per uscire dalle mani in una frequenza compresa tra quelle biocompatibili, la stessa frequenza degli organi sottostanti le mani.
Perché allora dalle mani dell'operatore Reiki non esce anche luce visibile, ma solo radiazioni infrarosse? Anche questo fenomeno è spiegato da leggi fisiche ben note: più di un secolo fa era nota la regola di George G. Stokes secondo cui la frequenza della luce emessa da una sostanza luminescente non può essere maggiore di quella della luce incidente. La teoria dei quanti di Einstein riuscì a spiegare questo risultato, con la cosidetta "Legge della fotoluminescenza", secondo la quale "se la sostanza fotoluminescente non va considerata sorgente continua di energia, l'energia di un quanto di energia emesso non può essere, in base al principio della conservazione dell'energia, più grande di quella di un quanto di energia incidente..." che in pratica vuol dire che le onde elettromagnetiche, quando attraversano una sostanza che non sia essa stessa sorgente autonoma di energia (il corpo umano non lo è) devono per forza uscire con una frequenza minore. Siccome noi siamo compatibili, in ordine di frequenza, con la luce visibile, gli infrarossi corti e quelli lunghi, per forza nelle emissioni del reikista la luce visibile non ci sarà (sarà trasformata in infrarossi, che hanno frequenza minore).
E' interessante notare come le cure basate sull'irradiazione del paziente con onde elettromagnetiche biocompatibili, prodotte da appositi macchinari, inizino ad essere usate negli ospedali (da non confondersi con le radiazioni di frequenza superiore all'infrarosso, le così dette radiazioni ionizzanti, utilizzate da tempo in medicina come terapia antitumore od altro) |
_________________ Solari sorrisi di pace,
Ros |
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Lore
Simpatizzante
Registrato: 07/04/06 08:18
Messaggi: 1404
Residenza: Brescia
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Inviato:
Ven Gen 12, 2007 3:22 pm |
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Molto interessante
ma...mi sembra che non sia stato considerato l'aspetto spirituale di reiki, inteso come Energia Vitale Universale.
E' quel vitale che intriga... |
_________________ Non cercare di seguire le orme dei saggi di un tempo, ma cerca ciò che essi cercavano |
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Ruggero Moretto
Site Admin
Registrato: 15/06/05 11:07
Messaggi: 4189
Residenza: Milano
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Inviato:
Ven Gen 12, 2007 3:38 pm |
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Aries ha scritto: | E' quel vitale che intriga... |
io lo chiamo Il Giusto Nutrimento Vitale |
_________________ Come, dove, su cosa e in che modo vuoi che sia reso manifesto il tuo benessere? Proponimi le tue scelte e possibilita', che insieme troveremo la giusta formula e soluzione per farti raggiungere i tuoi alti scopi nel mondo materiale. |
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paolospirit
Simpatizzante
Registrato: 09/12/06 22:29
Messaggi: 1452
Residenza: Merano (BZ)
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Inviato:
Ven Gen 12, 2007 4:08 pm |
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Interessante. ma perchè dici che il corpo umano non è una sorgente autonoma ? Sei sicuro ? |
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Ros
Simpatizzante
Registrato: 17/03/06 14:15
Messaggi: 787
Residenza: Alessandria
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Inviato:
Sab Gen 13, 2007 7:14 am |
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e' un articolo estrapolato e quindi parziale, anche se ovviamente tratta la parte di materia ed energia, per "razionalizzare" cio' che ognuno di noi ovviamente "sa"...
per rispondere alle tue domande, Paolo, puoi vedere l'intero argomento cliccando su:
http://www.ilreiki.it/12_Reiki_Scienza.htm
quello che so riportarti (non sono un fisico) e' che Il corpo umano genera, al pari di tutti i corpi viventi, un campo elettromagnetico che è di debole emissione, cioè al livello delle onde cerebrali è rilevabile un segnale con intensità intorno a 10-15µ Ampere. Se esso invece viene letto con sofisticati rilevatori SQUID, risulta di una intensità di pochi µ Tesla. Per avere un paragone con altri emettitori di campo elettromagnetico, il nostro corpo ha una intensità di emissione milioni di volte più piccola del campo generato da un comune cellulare o da un walkman o, a maggior ragione, da un apparecchio televisivo.
buona lettura e |
_________________ Solari sorrisi di pace,
Ros |
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paolospirit
Simpatizzante
Registrato: 09/12/06 22:29
Messaggi: 1452
Residenza: Merano (BZ)
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Inviato:
Sab Gen 13, 2007 8:20 am |
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Oh, bellissimo articolo, finalmente qualcuno che la dice chiara e semplice !!
Però nell'articolo vine detta una cosa che non condivido e penso che chi l'ha scritto è in errore. E' dove dice:
"Ogni singola particella di materia si trasforma continuamente in energia e viceversa, in un pulsare senza fine, una sorta di danza cosmica. Nel tempo in cui leggiamo questo testo ogni particella di noi stessi si è già trasformata in energia e poi nuovamente in materia infinite volte".
Per me qui sbaglia. L'energia e la materia sono la stessa cosa in due aspetti diversi, questo è vero, ma per ottenere il passaggio tra queste due forme sono necessarie delle condizioni incredibili quasi impossibili e una quantità di energia quasi incontrollabile (vedi esplosione atomica, sole). L'energia che usiamo nella nostra vita e nel Reiki, deve provenire non dalla trasformazione della materia ad energia, ma dalla cattura e dal successivo rilascio operato dalla nostra materia, di energia che già c'è. Cioè noi siamo un pò come magneti che attraggono e respingono energia quando vogliamo, e meglio lo sappiamo fare, migliori sono i risultati. Questo spiegherebbe sia la canalizzazzione da parte dei "Reikisti", sia la differenza energettica che ognuno di noi ha. L'universo sarebbe troppo instabile se l'energia e la materia (o meglio lo stato dell'energia) potrebbe cambiare così velocemente. Anche perchè saremmo quasi tutti richhi, perchè ti giuro che la prima cosa che farei e trasformare quel foruncolo che mi da fastidio in un chicco d'oro.
Per completare di tico che alla mia richiesta alla mia Guida se il cellullare è dannoso e bisogna spegnerlo quando si fa qualcosa di spirituale (anche il Reiki), mi ha risposto che il cellullare acceso e ancora di più quando lo usi, abbassa la nostra frequenza energetica. Da qui ne deduco che noi abbiamo una frequenza energetica più alta di un cellullare, frequenza ovviamente che si distingue dalla quantità di energia che è un'altra cosa. |
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