UN URLO AGGHIACCIANTE...

Inviato: Ven Giu 24, 2005 11:48 pm

Vi racconto una delle mie tante esperienze..A CUI Cerco risposte..
Allora...

Io quando sono girato di scatole, ke non voglio pensare a nulla..per scappareprendo il mio motorino e vado ai miei 100 e passa, senza voltarmi indietro, senza una meta precisa..
sta di fatto ke un giorno, stavo tornando a casa dalla mia fuga...stavo facendo un ponte lunghissimo,a 4 corsie (2 alla sinistra per ki viene da un verso e altre 2 x ki viene d'allaltro..ke fate conto, è prima in salita e poi tutto giu in discesa)...quel ponte, la sera è sempre vuoto, non ci passa mai nessuno..
vabeh, dopo averlo salito stavo scendendolo..
e non c'era nessunoda nessuno dai due versi di marcia..
ad un certo punto, mentre sto ad una decina di metri dalla fine di sto ponte, mi pare di vedere con la coda dell'okkio alla mia sinistra come un'ombra di qualkuno ke mi passa di fianco, e mi vengono dei gran brividi...
poi, sento un urlo agghiacciante, fortissimo...di bambina...ke mi si propaga in maniera acuta in tutto il cervello..un fastidio...
allora freno di colpo, e sgommo di skifo...con una gran paura di aver investito qualkuno di aver colpito qualcosa..ero tutto timoroso..
in mezzo all'enorme ponte, mi sentro tremare tutto, poi sento come dei gran sospiri affann i ke mi si avvicinano da di fronte a me, pur non vedendo nessuno...
si fanno sempre + vicini, fino a quando non sento come attraversarmi da un vento sottile e freddo...Man mano ke sentivo i respiri avvicinarsi il freddo aumentava dentro me, con i suoi brividi..e quando mi passo attraverso ebbi un esplosione di emozioni di tristezza e di depressione!!!:.ed un freddo allucinante
e poki secondi mi sono sentito triste, stanko...e con una voglia immensa di piangere tanto ke (è strano xkè io odio piangere) ma dio solo sa qnto in 2 minuti ho pianto in quel momento!!!!
Come si potrebbe spiegare questo..?...

la mia domanda è: c'è un modo per constatare..se si ha uno spirito ke ci protegge'!??!

Inviato: Lun Giu 27, 2005 1:09 am

purtroppo ci sono moltissimi ragazzi che vanno ad alta velocita' con gli scooters rischiando di uccidersi; non sara' per caso che tu hai percepito la tristezza della tua generazione che sfoga tutto nella "fuga" a velocita'?...ovviamente la bambina è un simbolo per farti capire che non serve scappare, senno' uccideresti (in senso lato)...che ne dici come interpretazione di quanto ti è accaduto?

Inviato: Lun Giu 27, 2005 9:38 am

elmatrix_dj
non aver paura di piangere. E' una manifestazione naturale che fà bene all'anima non è segno di debolezza. Correre non serve: quall'urlo ti ha voluto fermare per farti riflettere che non vale la pena rischiare la vita solo pechè sei girato di palle. Quando sei arrabbiato prova fare una corsa con le tue gambe: non raggiungerai 100Km all'ora ma certamente ti scaricherà di più la tensione. Fermati a pensare, senza retorica, che la vita val la pena di essere vissuta si con grinta, ma anche con la testa e soprattutto col cuore.
Godi anche delle cose belle che la natura ti dà senza pretendere che la luna venga da te: è bello guardarla anche da qui.
Shocked

Inviato: Sab Lug 02, 2005 8:13 pm

Scusatemi tutti... Embarassed

...ma cosa c'entra questo con le esperienze di Radionica & C.?

Inviato: Sab Lug 02, 2005 8:20 pm

hehe... stasera sono cattivo.

Inviato: Sab Lug 02, 2005 11:49 pm

no qui è possibile raccontare le vostre esperienze paranorameli in tutta libertà
Smile

Inviato: Dom Lug 03, 2005 7:11 am

Ok, allora diamoci dentro con le esperienze...!

Inviato: Dom Gen 29, 2006 9:45 pm

secondo me è un fenomeno molto comune...se ne sentono parecchie di esperienze di questo tipo.
Personalmente credo che si tratti di una manifestazione paranormale a tutti gli effetti...del tipo che il ponte poteva essere stato in passato ,magari in quella stessa giornata di anni addietro,il teatro di un incidente mortale...sembra materiale da film "The Sixth Sense" ma ne ho sentite talmente tante da persone fidate,che ho imparato ad 'apprezzarle' Wink

Simpatizzante Registrato: 10/04/06 09:52 Messaggi: 49

Quando si corre ad alta velocità, si entra automaticamente in meditazione; questo vuol dire che in quei momenti non c'è mente. La mente è vuota, senza pensieri. E non potrebbe essere diversamente, dal momento che, se la mente fosse occupata con il suo incessante lavoro, non sarebbe possibile mantenere alte velocità senza rischiare la vita.
Entrare in meditazione quando si corre ad alte velocità, è, diciamo così, un obbligo.
E quando la mente è vuota, c'è spazio per il materiale inconscio.
Il subconscio è sommerso dal conscio, e quando nella mente non ci sono pensieri, esso ha la possibilità di affiorare.
Quando questo accade, ci si impaurisce, ovviamente, perchè si pensa di essere impazziti. Si sentono delle voci, e questo terrorizza.
Lo stato meditativo inconsapevole può essere scambiato per pazzia.
Ciao, cincin : -)

Inviato: Mer Apr 12, 2006 9:36 am

cincin60 ha scritto:

Lo stato meditativo inconsapevole può essere scambiato per pazzia.
Ciao, cincin : -)

io credo che non esista uno stato meditativo inconsapevole, cioè, non sarebbe meditativo; lo stato meditativo puro è quando sei totalmente immerso nel presente in modo vigile, mentre quello che tu chiami inconsapevole io lo chiamerei "lo spirito che vaga ancora in balia di se stesso" e quindi non puo essere chiamato uno stato meditativo ma di totale confusione Wink

Simpatizzante Registrato: 10/04/06 09:52 Messaggi: 49

io credo che non esista uno stato meditativo inconsapevole,
Quando eri bambino eri in meditazione ma non ne eri consapevole.

cioè, non sarebbe meditativo; lo stato meditativo puro è quando sei totalmente immerso nel presente in modo vigile,
Se distingui lo stato meditativo puro, vuol dire che riconosci anche quello impuro...
Si può essere immersi nel presente in modo vigile, ma non saperlo distinguere dal "sonno", altrimenti si sarebbe tutti illuminati.

mentre quello che tu chiami inconsapevole io lo chiamerei "lo spirito che vaga ancora in balia di se stesso" e quindi non puo essere chiamato uno stato meditativo ma di totale confusione Wink

Possiamo chiamarlo anche così, Ruggero, le parole non sono importanti, perchè le parole non possono definire ciò che si esperisce.

Ciao : -)

Inviato: Mer Apr 12, 2006 10:37 am

per "puro" non intendo che necessariamente debba esistere quello impuro anche perchè non esiste un atteggiamento puro o impuro, il bambino, come gli illuminati e come i non illuminati, consapevolmente o meno sono sempre "quello che sono", aldila del fatto che ne siano coscienti o meno; quello che volevo dire è che "cio che è" è sempre allo stesso modo e tutto ciò non potrà mai essere alterato in nessuna maniera dalla consapevolezza o dalla non consapevolezza, per cui che motivo abbiamo di cercare di essere consapevoli (o non consapevoli)? Wink

Simpatizzante Registrato: 10/04/06 09:52 Messaggi: 49

"cio che è" è sempre allo stesso modo e tutto ciò non potrà mai essere alterato in nessuna maniera dalla consapevolezza o dalla non consapevolezza, per cui che motivo abbiamo di cercare di essere consapevoli (o non consapevoli)?

Tutti siamo dei Budda, ma colui che non ne è consapevole, è come se non lo fosse : -)

Inviato: Gio Apr 13, 2006 10:13 am

e qui per l'ennesima volta se la mente tenta di approfondire, ed inevitabilmente si troverà a fare i conti con forze uguali e contrarie, anche perchè per essere un Budda come dici tu, i buddisti stessi ci assicurano che se "cerchi" la tua consapevolezza del tuo budda interiore, stai sicuro che non si manifesterà mai al tuo cospetto, perchè ne è già immerso, quindi dal momento in cui "cerchi" la tua consapevolezza la perdi

Simpatizzante Registrato: 10/04/06 09:52 Messaggi: 49

Ruggero Moretto ha scritto:

...i buddisti stessi ci assicurano che ...

I buddisti ci assicurano, perchè non sanno. Solo un Budda può sapere.
Ciao : -)