Casi di Guarigione

Inviato: Mar Mar 28, 2006 11:47 pm

se avete avuto col Reiki esperienze di guarigioni, sia come operatori che come pazienti, raccontateci le vostre esperienze qui. Smile

Inviato: Gio Mar 30, 2006 5:43 pm

io personalmente mi sono guarita una otite esterna solo con l'applicazione del reiki senza antibiotici
Genetrix
Laughing

Inviato: Ven Apr 07, 2006 1:56 pm

Soffrivo moltissimo di cervicale, per il lavoro che faccio.Con gli autotrattamenti non ne ho più sofferto! Very Happy

su amici: gomito del tennista, dolori alle articolazioni, colpo della strega ecc... risolti grazie a Reiki!

Inviato: Mar Lug 11, 2006 8:33 am

ciao, da patologie più gravi, croniche, qualcuno ne è mai guarito? Grazie per le risposte, Fabiana.

Simpatizzante Registrato: 23/06/06 13:59 Messaggi: 61

si ho qualche esperienza diretta e non, al riguardo. Qualche esempio? La mia storia. Ho problemi di tipo cardiaco, con un'ansia, che mi distrugge fisicamente. A luglio del 2004 dopo un'ennesima visita cardiologica il medico riscontra il mal funzionamento delle valvole cardiache (meccaniche sostituite per la terza volta) con l'insorgere nuovamente dell'angina. Per limitare i danni dati d'ansia mi consiglia di trovare un centro dove si pratica yoga e meditazione. Lo trovo grazie ad una mia amica. Il caso vuole che... la maestra di yoga è una mia vecchia amica persa di vista, dunque mi affido a lei con fiducia senza paura di raggiri strani (di questi tempi..). Quando a novembre (sempre del 2004) mi propone l'attivazione al primo livello REIKI USUI ero completamente digiuna di notizie. Non pensavo alla potenza che potesse avere, Così avviene il mio incontro con l'energia. A marzo 2005 alla solita visita cardiologica il medico mi trova stabile. Io continuo gli autotrattamenti giornalieri e continuo a lavorare sulla mia ansia. Oltre alla meditazione comincio a lavorare con le costellazioni familiari dunque sui miei blocchi. A novembre del 2005 visita: il cuore ha accettato le valvole, ora lavorano a pieno ritmo, è ancora ipertrofico ma sta leggermente migliorando. A maggio 2006 ricevo i simboli del secondo livello. E' il primo anno di dieci che lavoro nel periodo estivo. Solitamente l'estate la trascorro a casa piena di farmaci antiinfartuanti. E' il primo anno che il caldo non mi ha scompensato.
Su ordine del cardiologo HO BUTTATO VIA DUE TIPI DI FARMACO SU SEI GIORNALIERI.
Ho cercato di sintetizzare il più possibile. Ma ti posso garantire che anche il medico è meravigliato di quanto mi sia successo.
In ultimo ma non per ultimo vorrei aggiungere che oltre al lavoro che svolgo a casa con gli autotrattamenti, ricevo REIKI grazie al gruppo con i cerchi di luce e tanti REIJU dalla mia MAESTRA.
ah dimenticavo ho ricevuto anche l'arminizzazione al KOMJO REIKI
La differenza? Il lignaggio.E' più diretto. Ripulito dalle occidentalizzazioni.

Inviato: Mar Lug 11, 2006 2:36 pm

Fantastico cara Lella! continua! per conto mio, devo dire che da quando mi faccio gli autotrattamenti, non ho più sofferto dell'otite cronica che ogni anno, soprattutto in inverno, mi costringeva a riempirli le orecchie di antibiotici!

un abbraccio

Simpatizzante Registrato: 23/06/06 13:59 Messaggi: 61

Aries ha scritto:

Fantastico cara Lella! continua! per conto mio, devo dire che da quando mi faccio gli autotrattamenti, non ho più sofferto dell'otite cronica che ogni anno, soprattutto in inverno, mi costringeva a riempirli le orecchie di antibiotici!

un abbraccio

grazie.
si sto bene e mi fa sentire bene.
Perchè smettere?!?!
Giusto?
Un abbraccio

Inviato: Mar Lug 11, 2006 7:34 pm

Ciao Lella e grazie mille per la tua risposta. Io ho fatto il primo corso di reiki quest'anno ad aprile. In un primo momento ammetto di essermi sentita meglio, i fastidiosi dolori portati dall'endometriosi (che ormai tormenta da mesi i miei pensieri), nelle ore del corso sparivano miracolosamente, tornavano il mattino seguente, ma la sera al corso nuovamente sparivano. Questa cosa all'inizio mi ha entusiasmata tanto, chi ama vivere con i dolori? Quindi, alla fine del corso, ho continuato a praticare il reiki su me stessa, ma solo una volta sono riuscita a farmi passare il dolore, ho continuato a provare, per tutto, mal di testa, mal di gola, mal di pancia, bruciature, tutto quello che mi capitava, ma niente. Io tutto quello che gli altri mi raccontavano non l'ho mai provato. Se mi brucio la mia ferita continua a bruciare e poi si crea la bolla d'acqua, se mi taglio, smette di sanguinare esattamente come prima, se ho mal di testa, l'unica cosa che me lo placa un pò è la novalgina. Per questo mi sono convinta che in quei giorni di corso, i miei dolori sono passati probabilmente per un mero effetto placebo.....! Scusate se dico queste cose, ma ognuno di noi deve riportare la propria esperienza con il reiki, e questa è la mia. Ciao..

Simpatizzante Registrato: 23/06/06 13:59 Messaggi: 61

fabyana ha scritto:

Ciao Lella e grazie mille per la tua risposta. Io ho fatto il primo corso di reiki quest'anno ad aprile. In un primo momento ammetto di essermi sentita meglio, i fastidiosi dolori portati dall'endometriosi (che ormai tormenta da mesi i miei pensieri), nelle ore del corso sparivano miracolosamente, tornavano il mattino seguente, ma la sera al corso nuovamente sparivano. Questa cosa all'inizio mi ha entusiasmata tanto, chi ama vivere con i dolori? Quindi, alla fine del corso, ho continuato a praticare il reiki su me stessa, ma solo una volta sono riuscita a farmi passare il dolore, ho continuato a provare, per tutto, mal di testa, mal di gola, mal di pancia, bruciature, tutto quello che mi capitava, ma niente. Io tutto quello che gli altri mi raccontavano non l'ho mai provato. Se mi brucio la mia ferita continua a bruciare e poi si crea la bolla d'acqua, se mi taglio, smette di sanguinare esattamente come prima, se ho mal di testa, l'unica cosa che me lo placa un pò è la novalgina. Per questo mi sono convinta che in quei giorni di corso, i miei dolori sono passati probabilmente per un mero effetto placebo.....! Scusate se dico queste cose, ma ognuno di noi deve riportare la propria esperienza con il reiki, e questa è la mia. Ciao..

Forse avevi troppe aspettattive.
Non devi usare REIKI come un antidolorifico. Non c'è niente di più sbagliato.
A me hanno insegnato che REIKI aiuta a riequilibrare l'energia "inquinata" dal nostro ego.
Io quando faccio i trattamenti a me stessa e quei pochi che faccio agli altri, chiedo all'energia il meglio per me o per la persona che sto tratando, accettando senza paura una guarigione o perchè no un acutizzarsi della malattia, se questo è d'aiuto alla mia crescita.
Tutti noi quando nasciamo abbiamo un percorso da seguire appunto per lacrescita della nostra anima.
Fai gli autotrattamenti con costanza? Da come hai detto tu i dolori tormentano i tuoi pensieri. Dunque ti consiglio oltre alle posizioni che ti hanno insegnato aggiungine un'altra, metti la mano destra sul settimo e la sinistra sul primo e stai fino a quando non senti disagio, o che l'energia non scorre più.
Conosco quasta brutta malattia perchè ho una nipote che ne soffre.
E udite udite, bellisssima notizia a maggio è diventata mamma

Se tu mi autorizzi provo a mandarti un pò di energia

Un abbraccio

Inviato: Mer Lug 12, 2006 2:54 pm

lella ha scritto:

fabyana ha scritto:

Ciao Lella e grazie mille per la tua risposta. Io ho fatto il primo corso di reiki quest'anno ad aprile. In un primo momento ammetto di essermi sentita meglio, i fastidiosi dolori portati dall'endometriosi (che ormai tormenta da mesi i miei pensieri), nelle ore del corso sparivano miracolosamente, tornavano il mattino seguente, ma la sera al corso nuovamente sparivano. Questa cosa all'inizio mi ha entusiasmata tanto, chi ama vivere con i dolori? Quindi, alla fine del corso, ho continuato a praticare il reiki su me stessa, ma solo una volta sono riuscita a farmi passare il dolore, ho continuato a provare, per tutto, mal di testa, mal di gola, mal di pancia, bruciature, tutto quello che mi capitava, ma niente. Io tutto quello che gli altri mi raccontavano non l'ho mai provato. Se mi brucio la mia ferita continua a bruciare e poi si crea la bolla d'acqua, se mi taglio, smette di sanguinare esattamente come prima, se ho mal di testa, l'unica cosa che me lo placa un pò è la novalgina. Per questo mi sono convinta che in quei giorni di corso, i miei dolori sono passati probabilmente per un mero effetto placebo.....! Scusate se dico queste cose, ma ognuno di noi deve riportare la propria esperienza con il reiki, e questa è la mia. Ciao..

Forse avevi troppe aspettattive.
Non devi usare REIKI come un antidolorifico. Non c'è niente di più sbagliato.
A me hanno insegnato che REIKI aiuta a riequilibrare l'energia "inquinata" dal nostro ego.
Io quando faccio i trattamenti a me stessa e quei pochi che faccio agli altri, chiedo all'energia il meglio per me o per la persona che sto tratando, accettando senza paura una guarigione o perchè no un acutizzarsi della malattia, se questo è d'aiuto alla mia crescita.
Tutti noi quando nasciamo abbiamo un percorso da seguire appunto per lacrescita della nostra anima.
Fai gli autotrattamenti con costanza? Da come hai detto tu i dolori tormentano i tuoi pensieri. Dunque ti consiglio oltre alle posizioni che ti hanno insegnato aggiungine un'altra, metti la mano destra sul settimo e la sinistra sul primo e stai fino a quando non senti disagio, o che l'energia non scorre più.
Conosco quasta brutta malattia perchè ho una nipote che ne soffre.
E udite udite, bellisssima notizia a maggio è diventata mamma

Se tu mi autorizzi provo a mandarti un pò di energia

Un abbraccio

Certo che di autorizzo e ti ringrazio anche tanto! Per tua nipote, è sicuramente una bellissima notizia quella che mi hai dato e per fortuna so che ci sono tante donne che nonostante l'endometriosi riescono ad avere figli. L'importante e che non vengano toccate le tube, nel mio caso invece ne ho una cimita, e l'altra parzialmente sana, ed i dottori mi hanno detto che naturalmente non potrò mai avere figli....! Grazie ancora!

Inviato: Mer Lug 12, 2006 3:22 pm

Per quel che mi riguarda,
non mi è mai capitato finora (anche se la mia memoria zoppica Confused

)
di dover raccontare cosa mi sono guarito o cosa a chi ho guarito... Smile

Le prime due cose che mi vengono in mente...
MAI PIU' avuto un mal di testa... Very Happy

MAI PIU' avuto un raffreddore... Very Happy

Non so cos'altro aggiungere...

Agli altri?
Le richieste di aiuto, ovviamente, non mancano... Smile

Vero, Lor (Ciao)? Smile

Mah... cosa dire...
Posso passare la parola ad "Aries"... Wink

Inviato: Mer Lug 12, 2006 3:35 pm

grazie Gigi e ciao bel mus! Very Happy

secondo la mia esperienza, per risolvere un disagio localizzato, bisogna fare ALMENO 10 trattamenti ( cioè 10 giorni), senza risparmiare sul tempo che si rimane con le mani. E questo me l'ha sempre detto la mia master Edy, che Ruggero conosce bene e che sa quanto la sua parola possa valere...
Poi effettivamente c'è il discorso che la malattia è segnale di qualcosa di più profondo, la causa va cercata li. Reiki aiuta sia a vedere la causa che a rimuoverla. Però bisogna avere l'onestà verso se stessi di riconoscerla...
Urka, sto pontificando, e a me non piace! Shocked

Inviato: Mer Lug 12, 2006 3:41 pm

Ciao bel mus anche a te (Il bresciano lo ricordo ancora Laughing

)

Scusa l'ignoranza in materia... Embarassed

cosa vuol dire "pontificando"?

Inviato: Mer Lug 12, 2006 7:48 pm

Ragazzi grazie per le Vostre risposte. Io credo di essere pronta a tutto, penso di aver capito da dove arriva la mia endometriosi e ci sto lavorando, ma ho paura di non essermi "realmente" accorta di tutto...! E' una strada dura, che implica delle scelte anche dolorose, ecco...mi sento un pò sperduta nell'affrontare tutto ciò da sola....per ora vi ringrazio davvero tanto. Fabiana.

Inviato: Gio Lug 13, 2006 9:46 am

X Gigi: pontificare significa... sai quando il prete in chiesa va sul pulpito e parla parla parla mentre la gente sotto si addormenta? E magari il prete esorta alla mortificazione dei sensi, e appena finita messa va a mangiarsi un bel cappone al forno!

Laughing

Ecco una cosa del genere ...

Per Fabiana: la frasetta che mettiamo infondo ai nostri post come firma, la dice lunga su di noi e su come ci percepiamo. Mi ha molto impressionato il fatto che siamo quotidiani bersagli di frecce avvelenate.
Non sarebbe meglio "partire" con un'idea più positiva di noi stessi?

Shocked