Ricerche scientifiche su ALOE VERA

Inviato: Gio Gen 12, 2006 12:14 pm

Salve a tutti,

ci sono tantissime ricerche ma quasi niente e disponibile in italiano. Inserisco qua un articolo tradotto in italiano:

Da Alternative Medicine® - La rivista per la medicina alternativa - 28a Edizione - Marzo 1988

La farmacologia naturale

13 ESEMPI DI COME PUÒ AIUTARE L'ALOE VERA

Prodotti e tecniche di applicazione
di JOHN ANDERSON

AIUTA A GUARIRE LE FERITE
Una grande parte della foglia dell'Aloe è piena di Gel, il quale è costituito per il 96% di acqua, mentre nel restante 4% sono concentrate oltre 75 sostanze terapeutiche. Applicato sulle ferite, il Gel di Aloe è un blando anestetico che aiuta a ridurre il prurito ed il gonfiore. Inoltre, il Gel di Aloe ha effetti antibatterici ed antimicotici, aumenta il flusso del sangue nelle parti ferite e stimola i fibroplasti - le cellule cutanee responsabili della guarigione delle ferite. Studi su animali, pubblicati sul Journal of the American Podiatric Medical Association, comprovano che la guarigione delle ferite viene accelerata con l'applicazione esterna ed interna di Aloe. Agli animali sono stati somministrati nell'acqua potabile 100 mg per Kg di peso corporeo di Aloe durante due mesi, oppure sono stati trattati con una crema contenente il 25% di Aloe Vera direttamente sulla ferita per lo stesso periodo di tempo. In entrambi i casi l'Aloe ha mostrato un effetto positivo. Negli animali che avevano bevuto l'Aloe con l'acqua le ferite si sono ridotte del 62% mentre le ferite del gruppo di controllo si sono ridotte del 51%. Con l'applicazione esterna di Aloe le ferite si sono ridotte del 51% contro il 33% del gruppo di controllo.

COADIUVA LA GUARIGIONE DOPO INTERVENTI CHIRURGICI
Secondo un rapporto nel Journal of Dermatologic Surgery and Oncology (chirurgia ed oncologia dermatologiche) la riconvalescenza dopo interventi chirurgici viene ridotta grazie all'Aloe. Diciotto pazienti di acne si erano sottoposti ad un'operazione al viso per abradere l'acne. Sui loro visi sono state applicate delle fasciature: su una metà del viso è stato applicato un classico vulnerario, sull'altra l'Aloe. La metà del viso trattata con l'Aloe è guarita 72 ore prima dell'altra metà. Il dermatologo James Fulton, M.D. di Newport Beach in California, autore principale del rapporto, nel suo studio medico utilizza l'Aloe per far guarire prima le ferite. «Ogni ferita che curiamo - che si tratti di cucire una ferita o di eliminare un tumore cutaneo - guarisce prima se viene trattata con l'Aloe».

ALLEVIA LE BRUCIATURE
In uno studio del Journal of the Medical Association in Tailandia, 27 pazienti con ustioni medie sono stati fasciati con Aloe o con vaselina. Le ustioni dei pazienti fasciati con Aloe sono guarite prima, il periodo medio di guarigione era di 12 giorni contro i 18 giorni dei pazienti trattati con vaselina.

MINIMIZZA I DANNI DOVUTI AI GELONI
Uno studio negli Annals of Emergency Medicine ha dimostrato che l'Aloe aiuta anche in caso di geloni. 154 pazienti con geloni, da leggeri a gravi, sono stati trattati dai ricercatori con i metodi standard da applicare in questi casi (antibiotici, ibuprofen e calore). Nel 67,9% dei pazienti che sono stati trattati in più anche con l'Aloe è stata constatata una guarigione senza perdita di tessuto (amputazione) paragonato al 32,7% dei pazienti del gruppo di controllo. I ricercatori ne hanno tratto la conseguenza che l'Aloe ha evitato che il sangue rifluisca al tessuto gelato (la normale causa della perdita di tessuto in caso di geloni).

FILTRA LE RADIAZIONI
Secondo le ricerche pubblicate nel Journal Yakuaku Zasshi l'Aloe protegge anche dai danni alla cute provocati dai raggi X. Si è scoperto che l'Aloe è un antiossidante molto efficace che filtra i radicali liberi provocati dall'irradiazione. Inoltre, l'Aloe protegge due sostanze terapeutiche prodotte dal corpo stesso, la dismutasi di perossido (un enzima antiossidante) ed il gluthanion (un acido amminico che stimola il sistema immunitario.

GUARISCE LA PSORIASI
In una ricerca pubblicata nel Tropical Medicine and International Health, contro llata con placebo, 60 pazienti con psoriasi cronica sono stati trattati con un estratto di 0,5% di Aloe Vera in una crema di olio minerale. La pomata è stata applicata tre volte al giorno per 5 giorni consecutivi in un periodo di quattro settimane (15 applicazioni per settimana). All'esame dei pazienti dopo otto mesi è stato constatato che la psoriasi nei pazienti trattati con Aloe Vera aveva subito una riduzione dell'82,8% contro il 7,7% del gruppo placebo. Inoltre, l'83% del gruppo dell'Aloe vennero considerati guariti, mentre nel gruppo placebo si trattava solo del 6,6%.

RIDUCE I PROBLEMI INTESTINALI
In base ad una ricerca del Journal of Alternative Medicine il succo di Aloe Vera può essere efficace per il trattamento di infiammazioni del tratto intestinale. A dieci pazienti sono state somministrate per un periodo di sette giorni due once, circa 57 grammi (1 oncia=28,3495 gr) di succo di Aloe Vera tre volte al giorno. Dopo una settimana la diarrea di tutti i pazienti era guarita. Quattro pazienti avevano ottenuto una regolazione della digestione e sostenevano di avere più energia di prima. I ricercatori ne hanno tratto la conclusione che l'Aloe è in grado di riequilibrare l'intestino «regolando il valore pH gastrointestinale, migliorando al contempo la motilità gastrointestinale, aumentando il peso specifico delle feci e riducendo la popolazione di determinati microrganismi nelle feci, compreso il lievito». Altre ricerche hanno mostrato che il succo di Aloe Vera aiuta a disintossicare l'intestino, a neutralizzare gli acidi gastrici e ad aiutare in caso di stitichezza ed ulcere gastriche.

RIDUCE LA GLICEMIA IN CASO DI DIABETE
Hormone Research sostiene che l'Aloe abbassa il tasso degli zuccheri nel sangue in caso di diabete. A cinque pazienti con diabete sviluppato (non dipendente da insulina) è stato somministrato quotidianamente per un periodo di 14 settimane ½ cucchiaio di caffè di estratto di Aloe. In tutti i pazienti il tasso glicemico è stato ridotto mediamente del 45% pur restando inalterato il peso dei pazienti.

RIDUCE I GONFIORI ARTRITICI
Secondo il Journal of the American Podiatric Medical Association l'Aloe può contribuire ad evitare l'artrite ed a ridurre le infiammazioni nelle articolazioni già affette da artrite. L'Aloe è anche in grado di evitare la reazione autoimmunitaria collegata a determinate forme di artrite in cui il corpo attacca il proprio tessuto. Ad animali è stato iniettato un batterio che dovrebbe produrre dei sintomi artritici come infiammazioni e gonfiore. Per stabilire se l'Aloe può evitare l'artrite è stata loro iniettata sucbutaneamente ogni giorno per 13 giorni dell'Aloe (150 mg per Kg di peso corporeo. Ogni giorno sono state effettuate delle misurazioni sul corpo per verificare il grado del gonfiore e dell'infiammazione. Secondo i ricercatori, alcuni componenti dell'Aloe hanno mostrato delle attività antiartritiche. Un acido organico nell'Aloe ha ridotto l'infiammazione del 79,7% ed ha soppresso la reazione autoimmunitaria del 42,4%. Un altro componente dell'Aloe, un Antrachinone, ha ridotto l'infiammazione del 67,3%, senza mostrare effetti sulla reazione autoimmunitaria.

ABBREVIA L'INFEZIONE HIV
L'estratto D-mannosio - uno degli zuccheri contenuti nell'Aloe - può ridurre l'HIV-1 (il virus inerente all'AIDS). In una ricerca effettuata nel 1991 e pubblicata nel Molecular Biotherapy delle cellule HIV-1 sono state trattate artificialmente (esternamente al corpo) con l'estratto D-mannosio. L'Aloe ha rallentato la riproduzione dei virus del 30%, ha ridotto il numero complessivo dei virus, ha soppresso la diffusione del virus delle cellule infette ed ha aumentato la facoltà di vita (probabilità di sopravvivenza) delle cellule infette.

AIUTO ALIMENTARE PER PAZIENTI HIV
Come citato nel Journal of Advancement in Medicine, il succo di Aloe Vera è una componente efficace di un programma di aiuto alimentare per pazienti HIV. A 29 pazienti è stato somministrato per un periodo di quattro mesi il succo puro al 100% di Aloe Vera (quattro volte al giorno cinque once cioè circa 142 grammi) (1 oncia=28,3495 gr), insieme ad un supplemento di acidi grassi essenziali ed un altro supplemento contenente vitamine, sostanze minerali ed acidi amminici. Ai pazienti è stato detto di continuare a con la loro dieta normale e di non ingerire altri prodotti supplementari. Dopo 90 giorni a tutti i pazienti sono comparsi prolassi febbrosi di infezioni opportunistiche, stanchezza, diarrea ed il numero dei globuli bianchi era aumentato (cioè il loro sistema immunitario ha reagito in modo positivo).

STIMOLA LA REAZIONE IMMUNITARIA CONTRO IL CANCRO
In base a recenti ricerche l'Aloe può aiutare ad allungare la durata di vita dei pazienti di cancro ed a stimolare il loro sistema immunitario. In una ricerca effettuata nel 1994, pubblicata nel giornale medico giapponese Yakhak Hoeji, dei topi affetti da tumori maligni sono stati trattati per 14 giorni con dell'Aloe. Pur non sopprimendo la crescita del tumore, la durata di vita dei topi, ai quali furono somministrati 50 mg di Aloe per Kg di peso corporeo si è mediamente allungata del 22%, mentre quella dei topi ai quali sono stati somministrati giornalmente 100mg per Kg di Aloe si è allungata del 32%. In un esperimento effettuato allo stesso tempo su cellule di cancro umano all'esterno del corpo è stato constatato che con alte dosi di Aloe la crescita di queste cellule può essere notevolmente ridotta. I ricercatori che scrivono nel Cancer Immunology and Immunotherapy hanno scoperto che l'iniezione diretta nel tumore di un composto di Aloe (lecitina) attiva il sistema immunitario che attacca il cancro. I linfociti T - dei globuli bianchi che si legano alle cellule attaccanti e le distruggono - iniziarono ad attaccare le cellule del tumore nel quale era stata iniettata la lecitina. L'Aloe attiva il sistema immunitario e quindi i macrofagi (globuli bianchi che «mangiano» gli antigeni); di conseguenza il sistema immunitario produce delle sostanze attivanti (e anticancerogene) come interferoni, interleucine e fattori di necrosi del tumore. Inoltre, i ricercatori sostengono che l'Aloe favorisce la crescita di cellule normali (cellule non affette da cancro).

AIUTA IN CASO DI CANCRO AI POLMONI
L'effetto schermo dell'Aloe è stato confermato da una ricerca effettuata su 673 pazienti di cancro ai polmoni a Okinawa, Giappone, e pubblicata sul Japanese Journal of Cancer Research. In questa ricerca, per una durata di 5 anni ci si è occupati dei legami tra fumo, dosi paragonabili di 17 alimenti a base vegetale nella dieta e l'apparizione di un cancro ai polmoni. Tra gli alimenti a base vegetale è l'unico a proteggere dal cancro. «I risultati dell'epidemiologia vegetale permettono la conclusione che l'Aloe sopprime gli agenti patogeni di cancro nell'uomo», dicono i ricercatori. «Inoltre, l'Aloe è un ottimo rimedio per prevenire o sopprimere diversi tipi di cancro comparenti nell'essere umano».

Registrato: 20/01/06 21:02 Messaggi: 1

ciao,

sono Oswaldo, ho conosciuto l'aloe nel mio paese Colombia. So anche del business che si può fare e che adesso e diventata una grandiosa opportunità di guadagno in tutto il mondo. Mi potrebbe spiegare come funziona, e come si fa in Italia, e se posso farlo come straniero.

La ringrazio,

Oswaldo Ballesteros

Inviato: Sab Gen 21, 2006 11:30 am

Ciao Oswaldo,

si! Vero! In Sudamerica l'Aloe Vera è molto più conosciuto e usato che qua in Europa, visto che li cresce proprio ovvunque, avendo il clima adatto. Tante persone di Columbia, Peru, Brasile, Messico ecc con cui ho parlato qua di Aloe, mi hanno raccontato che sono proprio cresciuto con Aloe. Già da bambino la loro madre gli ha messo Aloe su ferite, ustioni, scottature solari, botte, ecc.
Il business di Aloe è una grande opportunità, visto che la gente oggigiorno guarda sempre di più - dove è possibile - di utilizzare prodotti natural. È proprio un trend della nostra società.

Ti spiega come opero la ditta con la quale lavoro:
La Forever Living Products lavora in un sistema speciale della vendita diretta. Vuol dire: NON trovi questi prodotti in negozi, farmacie o erboristerie. Soltanto diversi professionisti hanno il diritto, di abbinare ai loro trattamenti, l'uso dei nostri prodotti, e lo possono anche rivendere.
P.es: massaggiatori, naturopati, veterinari, estetiste, parucchieri ecc. Per il resto siamo noi, "informatori indipendenti" che fanno il marketing per la ditta, lavorando da casa, in proprio.

Tu come straniero devi avere PRIMA il permesso di soggiorno, per lavorare con la Forever.
IO come straniera EUROPEA posso avere anche il permesso di soggiorno, lavorando per conto mio in Italia. Le persone di altri paesi NON europei possono fare questa attivitá però soltanto come lavoro extra. Oppure i stranieri studenti: hanno il diritto di essere qua, per un'altra ragione (appunto la scuola/universita) e per questo hanno anche il diritto di lavorare 20 ore a settimana.

Questa attivitá è molto interessante (a parte del guadagno) per i stranieri, visto che possono continuare con questa ditta anche nel loro paese di origine, se vogliono ritonarci.

Come investimento per questo business in Italia chiedono 210 Euro, per avere i primi prodotti in mano, che valgono al prezzo cliente circa 290 Euro:
Con questo primo acquisto si ha per sempre lo sconto di 30% alla Forever, con nessun obbligo di riacquisto.
Avere qualche prodotto in mano all'inizio della nostra attività è necessario per 3 raggioni:
1. uso personale (per poter conoscere i prodotti)
2. uso dimostrativo (fare vedere i prodotti aperti ai futuri clienti)
3. le prime vendite (ti faccio un esempio: in questo primo pacco c'è anche dentro lo shampoo, che dal mio primo pacco ho venduto, visto che è difficile "mostrare" un shampoo. Era in Germania un mio vecchio amico, che soffriva da anni di problemi di forfora. Questo signore ha perso i suoi problemi di forfora ed è diventato cliente abituale anche usando altri prodotti. Inoltre ha fatto tantissimo "passaparola" per me.)

Il guadagno di 30% è il primo inizio, questa percentuale si aumenta, faccendo più fatturato.

Oltre alla vendita diretta abbiamo in questo sistema (chiamato Network Marketing) la possibilità di iscrivere altri collaboratori, offrendo ad altre persone un guadagno extra.

Per me questa attività mi ha cambiato totalmente la mia vita nel positivo. Nel senso di salute: non ho più allergie, mal di testa e acne.
Nel senso economico: Ho cominciato - come fa la maggior parte dei collaboratori - soltanto nel tempo libero. Però dopo un po' ho lasciato il mio impiego di prima. Ora posso lavorare dove, quando, con chi, come e quanto vorrei e sono assulutamente libera, con dei guadagni propri buoni.
Però anche le persone che lo fanno solo nel tempo libero: posso sempre migliore la propria situazione.

Spero che ho spiegato tutto bene. Se hai ancora domande, chiedi pure.

Cari saluti
Tina

Registrato: 13/03/06 13:27 Messaggi: 2 Residenza: Vicenza

Salve a tutti.....
Ultimamente ho studiato molto le diverse specie di Aloe e durante le mie ricerche, tra i tanti studi condotti sulle specie d'Aloe ho trovato anche questi sopracitati, ma ho scoperto che questi studi sono stati fatti con la pianta in se e qualche volta, nei siti che ho visitato, vengono utilizzati per fare pubblicità a prodotti che contengono nella loro composizione meno dell'1% di Aloe.
Uno degli ultimi risultati che ha prodotto la mia ricerca ( che prosegue ormai da più di di un anno ) che, secondo una ricerca della BLU INTERNATIONAL STUDIO, nel mondo esiste soltanto una ditta che tramite la RAPHAEL FOUNDATION di Melide (SVIZZZERA) ha fatto studi sui propri prodotti, tra l'altro a base di Aloe Arborescens... Noi tutti, presi dalla foga del naturale ci buttiamo su prodotti di cui non conosciamo l'efficacia o di cui magari sentiamo parlare dall'amico... Io ci ho riflettuto.....voi cosa ne pensate?

Grazie dell'attenzione.....a presto!

Inviato: Mer Mar 15, 2006 9:14 pm

Ciao Brosio,

hai perfettamente ragione: se si compra prodotti di Aloe è sempre importante guardare bene la etichetta. Se Aloe è il primo ingrediente, allora la probabiltà che il prodotto è buono può essere alto. Se invece viene al decimo posto... Negli ingredienti i primi ingredienti indicati sono sempre quelli con maggiore quantità.

Riguardando le ricerche scientifiche che secondo te dovrebbero fare le aziende che commercializzano Aloe:
Non ne hanno l'interesse!
Anzi: la mia ditta vieta ai propri collaboratori di promettere guarigioni oppure effetti farmaceutici, infatti: Aloe è un nutriceutico, non un farmaco.
Ho letto il libro della BLU INTERNATIONAL STUDIO e ne sono stata molto delusa. Speravo dal titolo che avessero fatto degli analisi biologiche/chimiche della validità dei prodotti e del contenuto in % di Aloe. Ma invece: il scrittore ha soltanto riscritto quello che è sulle etichette e volantini di diverse ditte.

Se vuoi leggere 2 buoni libri su Aloe Vera posso consigliarti seguenti:

Alasdair Barcroft, L’Aloe virtù terapeutiche di un prodigioso rimedio della natura.
Hermes Edizioni, ISBN: 88-7938-148-2, 7,95 Euro.

Julia Lawless, Judith Allan, Aloe Vera – Le proprietà terapeutiche di una pianta versatile ed efficace. Edizione: tecniche nuove, ISBN: 88-481-10681, 15,- Euro

Ci sono altri... meno validi.

Ritornando al contenuto di Aloe Vera nei vari prodotti. Ho un'analisi fra le mani di un biologo che ha testato 3 tipi:

Ha testato Aloe delle Esselunga: che dichiarano 70% di Aloe, effettivamente trovato: 4%

Bioearth: dichiara 99,8 % di Aloe: effettivamente trovato i principi attivi di 20% di Aloe.

Forever Living: dichiara fra 88% e 99% (dipendentemente del gusto), trovato in quello naturale: 99%.

Più di questi indaggini e analisi mi interesserebbero. Se c'è un biologo fra di voi che ha accesso a un laboratorio adatto! Fattevi sentire!

Cari saluti
Tina

Registrato: 31/10/06 20:45 Messaggi: 13

Piccola esperienza personale.... 2 anni fa al mare mia figlia che aveva 2 anni e' punta da un insetto e le si gonfia la palpebra parecchio. Andiamo in ambulatorio e la dottoressa ci prescrive un antibiotico.

Usciti dall'ambulatorio, per caso ci imbattiamo in una pianta di aloe che fuoriusciva da un cancello, ne stacchiamo un pezzo e applichiamo il gel sul gonfiore. Risultato, la mattina dopo tutto a posto e la ricetta del medico nel cestino.

Inviato: Mar Gen 30, 2007 1:08 am

Ciao Rinez,

mi fa tanto piacere che nel caso di bisogno hai trovato (e saputo delle proprietà) di Aloe Smile

Magari qualche altro lettore ha fatto esperienze?

Cari saluti
Tina

Ospite

Io ho usato diverse volte l'aloe!
Mia zia è una megapatita.Credo ci si lavi anche i denti!

L'ho trovata decisamente utile una volta in cui mi sono procurato delle ustioni abb serie.
Tuttavia trovo che le riceche pubblicate in argomento siano eccessivamente ottimistiche per non dire ridicole.
Prima di tutto non si spiega quale principi attivi hanno effetto,cita dei nomi ma sono tutte molecole endogene(già prodotte dal nostro corpo).
Bastano poche nozioni di medicina per smontare alcuni punti

Citazione:

Una grande parte della foglia dell'Aloe è piena di Gel, il quale è costituito per il 96% di acqua, mentre nel restante 4% sono concentrate oltre 75 sostanze terapeutiche

anche noi siamo pieni di acqua e GEL(i proteoglicani,le mucoproteine) e non hanno effetti sulla guarigione.
Il testo diventa ridicolo e offensivo per l'intelligenza di chi lo legge quando vengono citati i 75 principi attivi...tutti per le ferite??ma per favore...e in che dosi scusa??Probabilmente la maggior parte di loro sarà presente in tracce infinitesimali che ,per ottenre un effetto terapeutico,sarebbe necessaria l'assunzione di litri e litri di Aloe.
Questo per dimostrare l'orientamento puramente commerciale della ricerca ciata...continuiamo...

Citazione:

Secondo le ricerche pubblicate nel Journal Yakuaku Zasshi l'Aloe protegge anche dai danni alla cute provocati dai raggi X. Si è scoperto che l'Aloe è un antiossidante molto efficace che filtra i radicali liberi provocati dall'irradiazione. Inoltre, l'Aloe protegge due sostanze terapeutiche prodotte dal corpo stesso, la dismutasi di perossido (un enzima antiossidante) ed il gluthanion (un acido amminico che stimola il sistema immunitario.

I radicali liberi sono composti reattivi dell'ossigeno non esiste che vengano "filtrati" semmai che vengano OSSIDATI da i famosi antiossidanti che si "sacrificano" al posto di altre molecole strutturali come i lipidi di membrana.Inoltre non esiste che degl'enzimi vegano PROTETTI.Non ha chimicamente senso.E i due enzimi citati:il glutatione e la superossido dismutasi sono presenti in grandi quantità nel nostro organismo e catalizzano la formazione di perossido(acqua ossigenata).Questi enzimi sono in equilibrio con la catalsi che scinde il perossido(altamente tossico).Se questo sistema è in disequilibrio vi è un eccesso in perossido = danni cellulari.Quindi è meglio che l'assetto enzimatico resti quello che è....ammesso che l'aloe abbia questo tipo di effetto.

Citazione:

All'esame dei pazienti dopo otto mesi è stato constatato che la psoriasi nei pazienti trattati con Aloe Vera aveva subito una riduzione dell'82,8% contro il 7,7% del gruppo placebo. Inoltre, l'83% del gruppo dell'Aloe vennero considerati guariti, mentre nel gruppo placebo si trattava solo del 6,6%.

Le cifre sono troppo ottimistiche.Se fosse veramente così la psoriasi sarebbe confitta e le case farmaceutiche farebbero a gara per estrarre il principio attivo e brevettare un farmaco.Purtroppo non è così.E tante persone continuano a soffrire di fortissimi disagi.

Citazione:

in grado di riequilibrare l'intestino «regolando il valore pH gastrointestinale, migliorando al contempo la motilità gastrointestinale, aumentando il peso specifico delle feci e riducendo la popolazione di determinati microrganismi nelle feci, compreso il lievito». Altre ricerche hanno mostrato che il succo di Aloe Vera aiuta a disintossicare l'intestino, a neutralizzare gli acidi gastrici e ad aiutare in caso di stitichezza ed ulcere gastriche.

Da tempo giro per la rete leggendo gli effetti di fitoterapici,farmaci e chi più ne ha più ne metta.E' gia tanto che l'aloe abbia uno di questi effetti.Ma tutti???In che modo ovviamente non è specificato.
Regola il pH??Come??
Tampone chimico?In questo caso sarebbe fortemente sconsigliata a chi soffre di stipsi e diarrea o a chi non ha problemi digestivi perchè potrebbe crearli.
Antistaminico H2??Anticolinergico??Inibitori della pompa??In tutti questi casi la somministrazione dovrebbe essere controllata scrupolosamente pena gravi effetti collaterali.
Migliora la motilità??come??agendo sul sistema nervoso??irrita la mucosa intestinale come molti purganti??
La farmacologia insegna che i principi attivi hanno una finestra terapeutica più o meno ampia.Non esiste un farmaco che "facilità" una funzione fisiologica che,se assunto in dosi sbagliate(anche di poco),non presenta azioni collaterali.
E poi smettiamola con il termine "detossifica"....detossifica da cosa???le tossine sono migliaia e un potenziale antidoto avrebbe un azione limitata a una sola molecola o ad un gruppo più o meno ristretto.Non esistono detossificanti ad ampio spettro.

Continuiamo con gli effetti:
-ipoglicemizzante
-antinfiammatorio
-immunorepressore (utilizzato nella rezione autoimmunitaria)(in questo caso l'aloe sarebbe pericolosa in caso di gravi infezioni e inutilizzabile nel decorso postoperatorio)
-antibiotico (in questo caso provvocherebbe danni alla flora intestinale causando diarrea....ma non la preveniva??)
-antivirale

Citazione:

ABBREVIA L'INFEZIONE HIV

Il termine tecnico è "abbassa la viremia"
chi ha scritto questo articolo se l'è inventato di sana pianta.
E il D-mannosio è uno zucchero presente nel nostro organismo e negl'alimenti.Non ha nessun effetto terapeutico altrimenti saremmo TUTTI immuni dall HIV.

Citazione:

cellule HIV-1 sono state trattate artificialmente (esternamente al corpo) con l'estratto D-mannosio.

E le ricerche fatte in vitro devono essere confermate da trial clinici.

Citazione:

STIMOLA LA REAZIONE IMMUNITARIA CONTRO IL CANCRO

Ma non era immunosoppressivo??
O è uno o è l'altro....qui si evidenzia una banalissima contraddizione.

Tutto questo per dire: NON FIDATEVI DELLE RICERCHE SENSAZIONALISTICHE SIA CHE SIANO FATTI SU FITOTERAPICI CHE SU QUALSIASI ALTRO TIPO DI FARMACO
La mia intenzione non era quella di denigrare l'aloe vera ma di capirne i reali usi e le sue potenzialità.Non fatevi truffare così facilmente.
Ora spero che intervenga un reale esperto o qualcuno che possa riportare una ricerca onesta che illustri i componenti attivi(con relative dosi) e le loro proprietà.

Inviato: Lun Apr 09, 2007 10:37 pm

Ciao Ethan,

grazie per il tuo commento.
Ho inserito questo articolo qua perché è uno di pocchi testi che ho trovato in italiano, nel quale sono tradotto e ovviamente riassunto le ricerche ormai anche vecchie, visto che l'articolo è di 19 anni fa.
Se qualcuno ha qualcosa di più "nuovo" in italiano sarebbe bello se viene messo qua a disposizione.

Provo a risponderti, premettendo che non sono un medico, ne biologo o altro. Sono "esperta" e appassionata di Aloe da ormai 5 anni:
da quando Aloe Vera mi ha fatto passare le mie allergie, mal di testa e problemi di acne.

Come hai visto anche tu con le ustioni: può essere molto utile, e io provo a fare conoscere questa pianta a più persone.

Ai tuoi primi interventi non posso risponderti, ma se qualcuno vuole leggere le ricerche in originale in inglese credo che si possa trovare in internet. Qualcosa si trova sul sito: http://www.iasc.org/articles.html

Riguardando la psoriasi un commento personale:
non ho sofferto di psoriasi, ma di acne, per 11 anni. Non ho avuto tanta speranza, provando Aloe, visto che avevo quasi provato già tutto... ma fortunatamente ho tentato.
Per chi prova Aloe contro la psoriasi: non credo che faccia una differenza se ci sono 82% o solo 50% di possibilità che possa aiutare...
Io in questi casi consiglio sempre una combinazione di diversi fattori più Aloe da bere e per uso esterno.
Non si può fare promesse, ma ho visto su diverse persone risultati più che sorprendenti.

Riguardando l'intestino:
Non posso spiegarti come, ma Aloe funziona sia in casi di diarrea, sia di stipsi. Dose 60 ml a giorno (del prodotto che conosco io), certamente ogni ditta da un altra indicazione di dose, dipende come è prodotto.
SE c'è anche la buccia dentro: in tal caso Aloe contiene Aloina ed è lassativo, e non viene consigliato per lunghi periodi con Aloina.

Riguardando il sistema immunitario:
Aloe è un immunoregolatore. Può allora essere usato anche in casi di malattie autoimmuni.
Per chi invece soffre spesso di raffredori e influenze aumenta il sistema immunitario.
Da 5 anni bevo ogni giorno Aloe e non ho più bronchite, raffredori, influenze. Prima ne soffrivo regolarmente.

Consiglio a leggere dei libri su Aloe, che certamente non posso inserire qua. A me piacciono 2 libri:

Alasdair Barcroft, L’Aloe virtù terapeutiche di un prodigioso rimedio della natura.
Hermes Edizioni, ISBN: 88-7938-148-2, 7,95 Euro.

Julia Lawless, Judith Allan, Aloe Vera – Le proprietà terapeutiche di una pianta versatile ed efficace. Edizione: tecniche nuove, ISBN: 88-481-10681, 15,- Euro

Poi (se vuoi) raccontami pure perché tua zia è una "megapatita" per l'Aloe.

Cari saluti
Tina

Ospite

Anche io soffro di acne anche se non in maniera forte.Ho 19 anni e la causa è di tipo ormonale = nessun rimedio specifico a parte i detergenti vari che tra l'altro hanno un efficacia limitata.Altro rimedio sono gli antibiotici ma sono controindicati perchè
1)effetto temporaneo
2)possibilità che i batteri sviluppino resistenze o che ne siano già in possesso
3)danni alla flora intestinale(anche se molto lievi)
Dopo aver provato l'aloe per le ustione l'ho usata anche per l'acne ma senza risultati purtroppo.

Nella mia carriera universitaria(interrotta)ho dato degl'esami di chimica e biochimica.Inoltre mi sono sempre interessato di farmacologia leggendo diversi testi.Non mi ritengo certo un professionista per questo.Però una cosa l'ho imparata ed è una sacrosanta legge di ogni medicinale:

niente fa bene se non fa anche male... il male lo si mette in conto solo se conviene il bene che ne traggo...
se poi non fa male vuol dire che non fa neanche bene...

E non è una massima filosofica.Non esistono molecole o principi attivi che fanno bene e basta.Da questa categoria escludiamo i principi nutritivi ovviamente(compresi anche sali minerali,vitamine,probiotici,acidi grassi essenziali)
Se il nostro organismo funziona correttamente non è necessario introdurre nessun farmaco.In un quadro patologico bisogna invece correggere una particolare condizione come un'aritmia cardiaca,un bronco spasmo,una forte cefalea,deficit di vitamine,congestione nasale,stipsi,diarrea..ecc....
Qualsiasi farmaco capace di riequilibrare queste funzioni se usato in condizioni sane porterebbe a dei danni e sarebbe inutile da un punto di vista della prevenzione.
Per questo dubito delle grandi potenzialità dell'aloe in certi campi.
Da un punto di vista logico è insensato assumere quotidianamente un farmaco o un qualsiasi integratore.L'unica forma di prevenzione è lo stile di vita(alimetazione equilibrata e attività fisica).Solo se l'organismo va in contro a delle patologie è necessario intervenire.

Per quanto riguarda le sue azioni sull'intestino posso solo dirti che le molecole che agiscono da regolatori sono migliaia.
Il problema è che il nostro intestino DEVE funzionare nel modo giusto DA SOLO.
Se questo non avviene bisogna correggere stile di vita e alimentazione.
Il lassativo,il purgante,le fibre vegetali(tipo lo psillo) vanno assunte solo per una risoluzione sintomatica e per breve tempo.
Quindi se smettendo di assumere Aloe le tue funzionalità intestinali risultassero alterate ti conviene richiedere in fretta una visita medica perchè questo non è un buon segno (a meno che tu abbia più di settantanni allora i problemi intestinali fanno parte dell'invecchiamento fisiologico).

Se l'aloe prevenisse da infezioni batteriche/virali ne verrebbe estratto un farmaco contenente il principio attivo = vendite in tutto il mondo,zero costi per la ricerca di vaccini,finanziamenti statali per la produzione di una sostanza che avrebbe un effetto miracoloso.
Non escludo che un ruolo immunoregolatore possa averlo...ma affermare che è in grado di evitare le infezioni è eccessivo.
La risposta immunitaria specifica(anticorporale) necessita di diversi giorni(la media va da cinque fino a otto giorni)se il nostro organismo non possiede una precedente immunità da esposizione all'antigene(cioè se non ha già contratto la malattia in precedenza).
L'aloe può ridurre il tempo fisiologicamente necessario regolando il sistema immunitario ma non certo eliminarlo.La sintomatologia influenzale comparirà ugualmente e con la stessa intensità al massimo sarà più breve.
Infatti febbre,cefalea,dolori articolari,congestione nasale..ecc...sono tutti effetti della risposta infiammatoria indotti dalle nostre difese di cui il patogeno è la causa ma non è responsabile.
Questo per dirti che se non hai contratto influenze e simili non è per l'azione immunoregolatrice dell'aloe.Tra l'altro io non mi ammalo da 2 anni di influenza.

Più leggo ricerche più mi rendo conto di quanto siano pilotate da interessi economici.Trovare qualcosa di imparziale è impossibile.
E' per questo che questo fitoterapico è spesso snobbato dalla medicina tradizionale che lo ritiene un medicamento magico usato da stregoni e gente superstiziosa.
Adesso ho deciso di testare la sua azione antifiammatoria!
Ieri sera in palestra ho preso un brutto colpo al ginocchio ed è leggermente gonfio e dolorante.Ci ho spalmato della crema a base di aloe e dopo pranzo bevo un succo concentrato. speriamo bene Wink

Ospite

ma tu ci sbatti apposta per fare test sull'aloe? Laughing

Ospite

sei simpatica

Inviato: Mar Apr 10, 2007 12:19 pm

Ciao Ethan,

riguardando Acne: è consigliato per minimo 3 mesi l'uso di Aloe sia il Gel come bevanda, sia per uso esterno. Ho utilizzato anche una crema Aloe e Propolis, che è antibiotico naturale.
Poi mi racconti la tua esperienza, senz'altro ti farà bene.

Riguardando Aloe che chiami "medicinale" e tutto il discorso che hai fatto intorno a questo:
NON è un medicinale. Aloe è semplicemente un nutriceutico. Ricco di diverse sostanze nutrizionali. Volendo si può anche chiamare: integratore alimentare. Però visto che sei convinto che non abbiamo bisogno integratori magari è meglio se lo vedi semplicemente come bevanda salutare. Come il succo d'arrancia: c'È tanta gente che lo beve ogni mattina, e sappiamo che fa bene. p.es.: lo consiglierei (come alternativa all'Aloe volendo) per chi soffre di sanguinamento alle gengive, oppure difficolta di cicatrizzare ferite. Visto che contiene tanta vitamina C (certamente preferibilmente come spremuta fresca).
Dici che tutto quello che fa bene fa anche male, magari se parli di medicinali hai anche raggione, ma non se parliamo di nutrizione. (ripeto: Aloe ha solo effetti collaterali se usato anche con la buccia).

Penso che i nostri pensieri non sono così tanto diversi se guardi Aloe come nutrimento. La chiamo spesso "la nostra benzina perfetta".

Come hai detto giusto i principi nutritivi fanno bene e basta.

poi hai scritto: " Il problema è che il nostro intestino DEVE funzionare nel modo giusto DA SOLO. Se questo non avviene bisogna correggere stile di vita e alimentazione. "
ok, ma diglielo alla gente che non ha più tempo di andare ogni giorno al mercato a comprare cibo fresco e a cucinarlo in modo sano. Oggigiorno la gente ha poco tempo per occuparsi di se stessi, anche dell'alimentazione. E così è facile poi un nutriceutico con tante sostanze che il corpo ha bisogno ogni giorno, a portata di mano in una bottiglia.

Riguardando la tua paura che il mio intestino non dovesse più funzionare se smetto di prendere Aloe: posso tranquilizzarti: ho tanti clienti che usano 2-3 bottiglie di Aloe 2 volte a anno, e per il resto stanno senza.

Riguardando i tuoi dubbi che Aloe fa bene per il sistema immunitario: c'È un libro della Aboca su Aloe Vera, che si può avere solo tramite il loro sito, oppure puoi chiedere a una erboristeria che hanno prodotti della Aboca, se te lo possono ordinare (costa credo intorno a 15 Euro). Li è scritto bene perché Aloe fa bene al sistema immunitario. Il testo è troppo lungo per inserirlo qua. Trovi la parte riguardando questo tema in fondo al libro.

Riguardando il tuo ginocchio:
Dovresti portare un gel di Aloe ogni volta che vai in palestra. Applicato subito dopo una brutta botta ti aiuta a fare venire l'ematoma molto più piccolo di quello che non sarebbe venuto senza Aloe.
Se vuoi metti il prodotto per uso esterno prima nel frigo. In casi di gonfiore viene spesso preferito il gel leggermente fresco. Guarda anche l'etichetta del prodotto che usi, se c'È scritto ACQUA come primo ingrediente non ti farà un granché. Compra un gel per uso eserno con Aloe Vera come PRIMO ingrediente.
Per uso esterno è consigliato un GEL da bere, visto che un "succo concentrato" è spesso liofilizzato, e così sono distrutti una gran bella parte dei principi attivi.

Buon successo, saluti
Tina

info@aloeveraflp.it