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 Omepatia: la cura del nulla? Successivo
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tarnisil
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MessaggioInviato: Mar Ott 25, 2005 2:05 pm Rispondi CitandoTop

Cosa ne pensate dell'omeopatia? Quanti sanno come funziona veramente?

Ciao!
T.

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Ruggero Moretto
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MessaggioInviato: Mar Ott 25, 2005 2:09 pm Rispondi CitandoTop

a quanto ho capito l'omeopatia cura i distrurbi con gli stessi disturbi...e a quanto credo la si applica tenendo conto della legge che prevede che ad ogni azione c'è reazione uguale e contraria, per cui si stabilisce l'equilibrio bioenergetico e cosi facendo quelle che noi chiamiamo malattie dovrebbero non avere piu motivo di esistere (niente di piu auspicabile)...sempre se l'omeopata la applica in questo modo

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Come, dove, su cosa e in che modo vuoi che sia reso manifesto il tuo benessere? Proponimi le tue scelte e possibilita', che insieme troveremo la giusta formula e soluzione per farti raggiungere i tuoi alti scopi nel mondo materiale.
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tarnisil
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MessaggioInviato: Mer Ott 26, 2005 7:11 am Rispondi CitandoTop

Sì Roger,
questo è il succo dell'omeopatia, quello che non tutti sanno è che il "principio attivo" presente nel prodotto è diluito enormemente, così tanto che nessuna molecola è più presente nello pseudo-farmaco. I sostenitori dicono che l'acqua nei quali è stato disciolto il principio conserva una "memoria" di esso (si chiama "memoria dell'acqua") ma a tutt'oggi nessuno è riuscito a dimostrare che tale memoria esista.
E poi un po' di SANO scetticismo dovrebbe far dubitare di "farmaci" che fanno bene SENZA alcuna controindicazione: come insegna il buon Ruggero, ad ogni azione deve seguire una reazione, sempre! Sennò sarebbe come il moto perpetuo, che infatti non esiste.

Ciao!
Tarnisil (sempre più agguerrito nella lotta all'omeopatia)

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Ruggero Moretto
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MessaggioInviato: Mer Ott 26, 2005 1:11 pm Rispondi CitandoTop

tarnisil ha scritto:
Sì Roger,
questo è il succo dell'omeopatia, quello che non tutti sanno è che il "principio attivo" presente nel prodotto è diluito enormemente, così tanto che nessuna molecola è più presente nello pseudo-farmaco. I sostenitori dicono che l'acqua nei quali è stato disciolto il principio conserva una "memoria" di esso (si chiama "memoria dell'acqua") ma a tutt'oggi nessuno è riuscito a dimostrare che tale memoria esista.
E poi un po' di SANO scetticismo dovrebbe far dubitare di "farmaci" che fanno bene SENZA alcuna controindicazione: come insegna il buon Ruggero, ad ogni azione deve seguire una reazione, sempre! Sennò sarebbe come il moto perpetuo, che infatti non esiste.

Ciao!
Tarnisil (sempre più agguerrito nella lotta all'omeopatia)


Non esistono controindicazioni di per sè, esiste la diagnosi sbagliata (questo dico di qualsiasi approccio sia omeopatico che allopatico) oppure esiste un periodo di detossicazione....per il resto sono solo credenze popolari; personalmente non so come preparano i rimedi omeopatici (cioe le quantita di vibrazione che introducono in una dose) sta di fatto che quando programmo io l'acqua coi miei metodi (vedi la Melatonina CromoRadionica qui http://www.biolifestyle.org/it/index.php?pid=50 e il generatore Omega 1 per la replicazione di rimedi vibrazionali qui http://www.biolifestyle.org/it/index.php?pid=60 ) ti assicuro che la differenza la noti già grandemente dal sapore e dal gusto (oltre che dagli effetti)

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tarnisil
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MessaggioInviato: Mer Ott 26, 2005 1:32 pm Rispondi CitandoTop

Roger,
ce la faresti a distinguere un bicchiere d'acqua da te trattato con la radiestesia da un bicchiere d'acqua non trattato assaggiando l'acqua stessa?
Se sì ti faccio un bel regalo da un milione di dollari!

Ciao!
T.

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Ruggero Moretto
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MessaggioInviato: Mer Ott 26, 2005 1:37 pm Rispondi CitandoTop

certamente, te l'ho detto io stesso prima che i sapori cambiano...puoi anche provare da solo qui http://www.biolifestyle.org/it/index.php?pid=50

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tarnisil
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MessaggioInviato: Mer Ott 26, 2005 1:39 pm Rispondi CitandoTop

Allora organizziamo un esperimentino? Tipo trova il bicchiere magnetizzato tra dieci bicchieri d'acqua? Che ne dici? Accogli la sfida?


T. Wink

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Donatella
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MessaggioInviato: Mer Ott 26, 2005 1:41 pm Rispondi CitandoTop

Secondo me invece tutte le persone che si affidano all'omeopatia sanno che il principio è diluito enormemente. Ed è proprio questo il suo grande pregio. Se ho ben capito nel corpo viene introdotta una quantità infinitesimale di un prodotto che in dosi più massicce procurerebbe gli stessi sintomi della malattia, stimolando così le difese immunitarie.

Non mi sono mai preoccupata di approfondire la mia conoscenza sull'omeopatia, ma quello che posso invece sostenere è che l'ho sperimentata con enorme successo. Probabilmente ho avuto la fortuna di imbattermi nel medico giusto (con alla spalle una grande esperienza nel settore della medicina "tradizionale", ma che poi ha abbandonato per dedicarsi alla ricerca) e i risultati ottenuti sono stati fantastici. Addirittura sono stati recuperati i danni causati da una diagnosi sbagliata su mio figlio. Ricordo che quel medico diceva: non dobbiamo "curare" questo bambino, questo bambino deve stare bene (nel senso non riammalarsi più).
Così è stato. Sono passati quasi 10 anni da quel periodo e mio figlio è talmente sano che non ha mai più toccato un solo farmaco. Nemmeno il raffreddore prende più... Wink
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Ruggero Moretto
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MessaggioInviato: Mer Ott 26, 2005 1:43 pm Rispondi CitandoTop

tarnisil ha scritto:
Allora organizziamo un esperimentino? Tipo trova il bicchiere magnetizzato tra dieci bicchieri d'acqua? Che ne dici? Accogli la sfida?


T. Wink


per me non è una sfida, ma un modo come un altro per crescere; quindi: "quando vuoi"... Wink

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Ultima modifica di Ruggero Moretto il Mer Ott 26, 2005 1:47 pm, modificato 1 volta in totale
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Donatella
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MessaggioInviato: Mer Ott 26, 2005 1:46 pm Rispondi CitandoTop

Oh, ma allora è proprio una mania questa che hanno gli scettici. Perchè deve essere una "sfida"?
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tarnisil
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MessaggioInviato: Mer Ott 26, 2005 1:46 pm Rispondi CitandoTop

Donatella,
sono contentissimo per tuo figlio, ma un caso singolo non è per nulla rappresentativo e poi per asserire che l'omeopatia ha avuto successo, per assurdo bisognerebbe tornare indietro nel tempo, far assumere a tuo figlio un placebo, e verificare che non guarirebbe. Detta così non ha alcun valore, anche perché spesso si dimentica che il nostro organismo è già dotato di sistemi di cura "automatici", continuamente in atto, senza sosta!
Una piccola provocazione: perché non provate voi donne che tanto amate l'omepatia a non utilizzare pillole anticoncezionali omeopatiche? Sono fantastiche, non hanno controindicazioni, non sono cangerogene, non fanno ingrassare, ecc... bè, forse fanno "ingrassare", ma in un altro senso!!!!

Ciao!
T.

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Ruggero Moretto
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MessaggioInviato: Mer Ott 26, 2005 1:51 pm Rispondi CitandoTop

tarnisil ha scritto:
il nostro organismo è già dotato di sistemi di cura "automatici", continuamente in atto, senza sosta!


si ma quando questi sistemi di cura automatici non funzionano piu bene, ecco che nasce la malattia e quale miglior modo di riallineare questi sistemi automatici in maniera naturale consona alla persona stessa? per me omeopatia non significa solo rimedi vibrazionali, ma sopprattutto l'approccio OMEOPATICO (se cosi vogliamo chiamarlo) che prevede appunto la legge del moto detta prima

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MessaggioInviato: Mer Ott 26, 2005 1:53 pm Rispondi CitandoTop

Un caso singolo? Sono convinta che milioni di persone hanno vissuto un'esperienza come la mia.
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tarnisil
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MessaggioInviato: Mer Ott 26, 2005 2:04 pm Rispondi CitandoTop

Donatella ha scritto:
Un caso singolo? Sono convinta che milioni di persone hanno vissuto un'esperienza come la mia.


Donatella,
se posso permettermi un piccolo consiglio, occhi ad essere "convinti", perché si rischia di restare delusi e rammaricarsi in futuro di non aver indagato meglio come le cose stanno in realtà.
Tanto per capire meglio e, spero, allentare un pochino la tua convinzione, c'è un milione di dollari in palio per chi riesce a dimostrare che l'omeopatia funziona, tramite i trial clinici normali, che tutti i prodotto farmaceutici (seri) devono superare per entrare in mercato. Lasciamo perdere le lobby farmaceutico e lo schifo che fanno, lo so anche io, ed è anche per questo che combatto l'omeopatia, perché è spinta parecchio proprio da esse: costi di produzione prossimi a zero (è acqua), domanda in aumento e ammalati in aumento (perché il placebo cura fino ad un certo punto) e, quindi, più assuzione di farmaci allopatici quando il problema si è ormai fatto serio.
Quindi, lasciamo perdere per favore la visione "dolce" e "naturale" dell'omeopatia: è un'operazione di mercato, per altro sdegnata dai medici seri che non se la sentono di rubare i soldi al prossimo.

E poi le sfide sono fatte apposta per "stimolare" a produrre qualche cosa di concreto oltre ai discorsi.

Ciao!
T.

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Ruggero Moretto
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MessaggioInviato: Mer Ott 26, 2005 2:12 pm Rispondi CitandoTop

Emiliano

c'è un tempo per amare un tempo per odiare, c'è un tempo per essere esoterici e un tempo per essere scettici, c'è un tempo per l'allopatia e uno per l'omeopatia....per cui credo che Donatella ha fatto la scelta giusta in quel periodo, per un futuro saprà bene come "eventualmente" tamponare gli effetti nocivi della eccessiva credenza all'omeopatia Wink semmai fosse dovvero stata solo una credulona come dici tu

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