Il Reiki negli Ospedali

Inviato: Mar Apr 10, 2007 9:24 am

questa è la meraviglia di Reiki Very Happy

Inviato: Mar Apr 10, 2007 12:18 pm

Sì, OK.
Si può anche aggiungere che negli ospedali, l'attimo fuggente ha molte più probabilità di esistere e può diventare un attimo lungo anni, quindi dato il presupposto che uno vuol fare Reiki incondizionato, l'ospedale diventa il luogo più adatto. Penso che la mia razionalità sia soddisfatta. Very Happy

Registrato: 24/03/07 12:41 Messaggi: 84

scusate ma a me qui dice : abc FILM
e non apro nemmeno .
cos'e' nuova forma di spam ? Mad

Inviato: Lun Apr 23, 2007 12:19 pm

si' Micio, qualcuno si sta divertendo e in un'ora ha postato 33 messaggi spam!

Non aprite i link per il rischio virus, i moderatori provvederanno quanto prima a ripulire le sezioni interessate!

Inviato: Gio Mag 03, 2007 2:48 pm

sono d'accordo con ros

spesso le pratiche di origine orientale sono arricchite di fronzoli e modi di fare spesso di contorno e di utilità nella crescita piuttosto che nella messa in pratica.

E' chiaro che in un ospedale sia difficile mettersi a disegnare simboloni sul corpo del paziente etc.

Volevo fare una considerazione.

Il reiki o energia universale è intelligente!
Giusto?

Oramai è riconosciuto universalmente che la malattia in genere è la soprattutto la sua fase degenerativa (tumori vari) ha la genesi psicobionergetica.
Un uomo che non segue la traccia della sua vita avrà come alleata la malattia per farlo capire e riportarlo sulla giusta strada.

Come si inserisce quindi una pratica come il reiki o altre pratiche spirituali e soprattutto praticata in modo nascosto e non come scelta consapevole dell'ammalato nel percorso di vita dell'ammalato stesso?

Non rischia di diventare un voglia di far emergere il reiki con l'ego delle persone che lo praticano e lo spingono a tutti i costi?

d'accordo con i medici si attiva una pratica spirituale che dovrebbe essere una libera scelta dell'ammalato nella sua evoluzione che sia in direzione di morte fisica o di recupero fisico?

perchè bisogna rendere e dimostrare l'efficacia del reiki quando esso è una pratica spirituale di evoluzione personale piuttosto che di guarigione al prossimo? e soprattutto se non lo sceglie in modo consapevole

dovremmo forse dire all'ammalato:" ciao sono francesco e vorrei parlarti dell'energia universale e del rapporto uomo malattia e del significato della malattia nell'evoluzione dell'individuo" o altre cose

ma chiedere il consenso al trattamento fisico, emozionale e spirituale dovrebbe essere la base

Il voler fare a tutti costi del bene agli altri forse non segue la legge causa effetto che vige nell'universo da sempre e per sempre.

francesco

ps dico queste cose come considerazioni generali e senza aver letto tutto quello che avete detto

Inviato: Gio Mag 03, 2007 6:30 pm

Hai detto in un modo più ampio, quello che avevo già considerato. Sono abbastanza d'accordo su quello che dici.

Inviato: Lun Mag 07, 2007 9:43 am

Un volta si diceva:"l'importante è parlarne"

forse che il reiki portato negli ospedali ai malati terminali non possa influire positivamente sui malati in certi modi (ritengo sempre che il malato debba essere informato in toto di cosa gli viene praticato) e anche sulle persone che lo assistono?

sarà forse che fra i parenti del malato non ci sia chi, visto il risultato o vista la buona predisposizione degli operatori reiki, si approcci a qualche disciplina spirituale che lo faccia evolvere?

quindi a parte i medici penso che sia un momento di diffusione importante. Il reiki così come lo yoga il qi kong la meditazione etc e qualsiasi disciplina che evolva abbia bisogno di un collegamento con il mondo esterno. Non si deve stare a bruciare incensi e a bere tisane nei circoli ma bisogna uscire allo scoperto e dire: "ragazzi è così, un buona via per rimediare ai disastri ambientali e sociali è vivere la vita e pensare alla vita in un modo leggermente nuovo"

Avere l'occasione di dare un piccola chiave alla gente (non sono tutti così stupidi e involuti anzi)

La popolazione del 2000 è molto disillusa dalla tradizione ed è questo un momento ottimale per cercare di dare una piccola chiave di comprensione in più.

basta poco per dare sorriso e gioia e comprensione
basta poco per smarrirsi

ma quel poco va fatto anche a costo di non essere accettati o ridicolizzati perchè "Chi ha orecchie per capire capirà"

ciao

Inviato: Lun Mag 07, 2007 9:57 am

Il problema è che se la gente non ved eil miracolo, non fa la svolta.
Quindi è dal suo interno che deve partire la voglia di capire e spesso la malattia o la morte costringe la gente ad iniziarsi a porsi domande alle quali però deve darsi risposte da sole o quasi. Per questo la spiritualità non può mai essere un insegnamento classico, ma segue sempre il traccaito domanda-risposta.

Inviato: Lun Mag 07, 2007 10:00 am

paolospirit ha scritto:

Il problema è che se la gente non ved eil miracolo, non fa la svolta.

il fatto è che quando la gente "vede" sti miracoli, combina poi altri tipi di casini Wink

Inviato: Lun Mag 07, 2007 6:06 pm

tanto pian pianino tutto evolve

è inutile appassionarsi più di tanto sul perchè la gente non...

magari buon per loro che seguono un percorso evolutivo senza troppe complicazioni come a volte mi sembra che capiti a me

troppe cose
troppi mondi da esplorare
troppe cose da sapere

non sempre è facile vivere con una porta aperta su un menù di dimensioni

come dicevano in un film

"beata l'ignoranza se stai bene di mente de core e de panza"

ciao

Inviato: Lun Mag 07, 2007 6:08 pm

actionforsoul ha scritto:

"beata l'ignoranza se stai bene di mente de core e de panza"

ciao

questa non la sapevo Very Happy

Inviato: Lun Mag 07, 2007 6:19 pm

Grande.

C'era anche un poeta mi sembra Leopardi o Foscolo, che rivolgendosi ad un gruppo di pecore disse loro. "Beate voi che non capite una ..........mazza e per questo siete contente e state bene.

Inviato: Lun Mag 07, 2007 6:34 pm

io sono contento
di quel che sto facendo
e non lo cambierei con nient altro

poi ora che sono più colorato!!!

Inviato: Lun Mag 07, 2007 6:54 pm

actionforsoul ha scritto:

poi ora che sono più colorato!!!

Inviato: Lun Mag 07, 2007 8:17 pm

Non per farmi i cavolacci vostri, ma che vò dì ?