I miei Limiti

Inviato: Lun Ott 17, 2005 1:33 pm

Il mio limite è quello di non accettare i limiti... sarà mai questo il vero limite che devo accettare?

Inviato: Lun Ott 17, 2005 5:35 pm

Ruggero Moretto ha scritto:

Il mio limite è quello di non accettare i limiti... sarà mai questo il vero limite che devo accettare?

sembra un non senso
Question

Inviato: Mar Ott 18, 2005 6:27 am

genetrix ha scritto:

Ruggero Moretto ha scritto:

Il mio limite è quello di non accettare i limiti... sarà mai questo il vero limite che devo accettare?

sembra un non senso
Question

infatti lo è, ma il guaio è che l'essere non risvegliato (grandissima parte degli esseri umani) ne è immerso completamente in questo frustrante non-sense

Inviato: Mer Ott 19, 2005 9:39 pm

Ruggero Moretto ha scritto:

Il mio limite è quello di non accettare i limiti... sarà mai questo il vero limite che devo accettare?

Che lolloso paradosso... Very Happy

Inviato: Gio Ott 20, 2005 9:00 am

come tutta l'esistenza è un paradosso Wink

Inviato: Gio Ott 20, 2005 9:26 am

.....oltre ogni paradosso Wink

Simpatizzante Registrato: 10/04/06 09:52 Messaggi: 49

Ruggero Moretto ha scritto:

Il mio limite è quello di non accettare i limiti... sarà mai questo il vero limite che devo accettare?

L'unico limite è quello imposto dalla mente : -)

Inviato: Mer Apr 12, 2006 1:13 pm

in questo caso la mente non accetta limiti in quanto consapevole di non averne potenzialmente, ma a quando "crediamo" la realtà appare ben diversa, come mai?

Corsista Registrato: 24/06/05 21:41 Messaggi: 223

Adam ha scritto:

in questo caso la mente non accetta limiti in quanto consapevole di non averne potenzialmente, ma a quando "crediamo" la realtà appare ben diversa, come mai?

semplicemente perchè non ci si lascia essere per come si è realmente Smile

Inviato: Gio Apr 27, 2006 5:21 pm

gli alberi esistono e vivono in uno stato di coscienza paragonabile alla meditazione o un sonno profondo e in esso colgono la vita e i suoi cicli

con accettazione

l'accettazione del divenire dell'energia è la base per non porsi domande contorte ma accettare il lavoro di sviluppo della conoscenza che noi stessi ci siamo assegnati prima di nascere .

teniamo fresca la mente per i problemi che avverranno e lasciamo pure perdere con serenità i cavilli mentali ai quali siamo abituati come essere umani.

ciao

ps provo a cominciare ora