Reiki - Legislazione & Regolamentazione

Inviato: Mer Ott 25, 2006 3:03 pm

Ciao a tutti

in questo topic discutiamo sulla Legislazione & Regolamentazione in materia Reiki in Italia

Inviato: Gio Ott 26, 2006 6:14 am

Faccio ovviamente riferimento alle informazioni riportate nell'altro post, relative alle possibilita' giuridico-fiscali di praticare Reiki..

mi viene in mente la discrepanza tra il fatto di non vedersi riconosciuti come terapeuti ufficiali, e il fatto che pero', se paghi le tasse e i contributi, sei comunque un lavoratore autonomo.. Confused

anche senza cassa di previdenza apposita...

Mah... Crying or Very sad

Inviato: Dom Ott 29, 2006 11:50 am

Ragazzi... non meravigliamoci...

siamo in Italia...

Il "Bel Paese"... Wink

Corsista Registrato: 24/06/05 21:41 Messaggi: 223

Gigi dalle Marche ha scritto:

Ragazzi... non meravigliamoci...

siamo in Italia...

Il "Bel Paese"... Wink

in certi paesi esteri compresa la vicina svizzera il reiki è addiritura riconosciuto fra i metodi complementari

Inviato: Lun Ott 30, 2006 1:55 pm

Ros ha scritto:

Faccio ovviamente riferimento alle informazioni riportate nell'altro post, relative alle possibilita' giuridico-fiscali di praticare Reiki..

mi viene in mente la discrepanza tra il fatto di non vedersi riconosciuti come terapeuti ufficiali, e il fatto che pero', se paghi le tasse e i contributi, sei comunque un lavoratore autonomo.. Confused

anche senza cassa di previdenza apposita...

Mah... Crying or Very sad

non saresti riconosciuto come terapeuta ma come attività "altri servizi alle persone" settore residuale per quelle attività che la legislazione non definisce
Shocked

Inviato: Lun Ott 30, 2006 8:31 pm

.. ahaah

proprio ieri mi ha chiamato una signora, per chiedermi se poteva mettersi in regola per gli ultimi due anni di "marchette"...

facendo la Cartomante! con consulti economici stile 3 x 2..

Mi sa che rientra anche lei li', no? Very Happy

Inviato: Lun Ott 30, 2006 8:55 pm

IL REIKI NELLA STRUTTURA SANITARIA

Reiki affianca la terapia convenzionale in numerosi centri ospedalieri di tutto il mondo.
In molti centri statunitensi e canadesi, reiki è utilizzato per lo più dal personale infermieristico e dai fisioterapisti, affiancati anche da volontari e fa parte del curriculum formativo di queste figure professionali.

In ITALIA:
- Il CESPI di Torino, ente di formazione per infermieri include i seminari di reiki tra i suoi programmi.

- Presso il Centro di Medicina Psicosomatica dell'Ospedale San Carlo Borromeo di Milano è praticato reiki a pagamento con riferimento al tariffario del Servizio Sanitario Nazionale. L'iniziativa fa parte del progetto osservazioni e valutazioni di procedure terapeutiche di medicina complementare approvato dalla Regione Lombardia. L'equipe è formata da cinque medici e da una psicologa. La terapia è eseguita su pazienti affetti da emicrania che ricevono un ciclo di otto trattamenti reiki a cadenza settimanale.

- L'Ospedale Versilia dell'Azienda Sanitaria della Regione Toscana ha inserito nei servizi a pagamento i trattamenti reiki(AUSL 12 di Viareggio)

Nel MONDO:

-Il Memorial Sloan-Kettering Cancer Center di New York propone il reiki
come medicina integrativa.

-Nella Tucson Medical Center's reiki Clinic in Arizona sono presenti gli operatori reiki dal 1995 presso il reparto oncologico.

-Il California Pacific Medical Center in California, offre terapie complementari e integrative tra cui il reiki.

Vi segnaliamo un ottimo articolo scaricabile gratuitamente nella nostra sezione LIBRI GRATUITI dal titolo " IL REIKI NELLA ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE IN OSPEDALE" : scaricalo qui:

http://www.vocinellanotte.org/lupo/modules.php?name=SPChat

scorrere la pagina fino in fondo!
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Inviato: Mar Ott 31, 2006 10:11 am

Ros ha scritto:

.. ahaah

proprio ieri mi ha chiamato una signora, per chiedermi se poteva mettersi in regola per gli ultimi due anni di "marchette"...

facendo la Cartomante! con consulti economici stile 3 x 2..

Mi sa che rientra anche lei li', no? Very Happy

certo che ci rientra: alcune mi risulta che già pagano le tasse, alcuni colleghi seguono delle cartomanti: per quanto riguarda le "marchette" visto che non riescono ad eliminare il mestiere più antico del mondo, se non è inteso come sfruttamento ma scelto come mestiere altamente remunerativo, sarebbe opportuno che pagassero anche loro le tasse come succede in altri paesi europei, anzi farei fare la ritenuta d'acconto dai clienti, come per i professionisti, così avremmo anche un elenco di chi usufruisce del servizio. Penso che tu abbia consigliato alla signora di mettersi in regola: la lotta all'evasione fiscale può cominciare anche da lì

Inviato: Mar Ott 31, 2006 10:24 am

ehm... a dire il vero.. Confused

le ho consigliato di chiedere all'Inps se puo' fare dei versamenti volontari, e di valutare i costi, comparati all'apertura della attivita' e alle tasse e contributi relativi, oltre ai vari adempimenti fiscali.. e i costi dei professionisti!

anche perche' credo che comunque, non ci si improvvisi Cartomanti.. anche se la signora affermava di "azzeccarci sempre".. Rolling Eyes

quanto alle marchette, curiosamente la signora abita in una nota zona di "vendita di servizi".. ma non potevo consigliarle di andare la', a 60 anni, per sistemarsi finanziariamente.. Twisted Evil

anche perche', la penso esattamente come te, su quel tipo di prestazioni!!

Scusa il tono volutamente leggero..
e grazie per le informazioni "serie"..

Inviato: Mar Ott 31, 2006 1:49 pm

Ros ha scritto:

ehm... a dire il vero.. Confused

le ho consigliato di chiedere all'Inps se puo' fare dei versamenti volontari, e di valutare i costi, comparati all'apertura della attivita' e alle tasse e contributi relativi, oltre ai vari adempimenti fiscali.. e i costi dei professionisti!

anche perche' credo che comunque, non ci si improvvisi Cartomanti.. anche se la signora affermava di "azzeccarci sempre".. Rolling Eyes

quanto alle marchette, curiosamente la signora abita in una nota zona di "vendita di servizi".. ma non potevo consigliarle di andare la', a 60 anni, per sistemarsi finanziariamente.. Twisted Evil

anche perche', la penso esattamente come te, su quel tipo di prestazioni!!

Scusa il tono volutamente leggero..
e grazie per le informazioni "serie"..

Evidentemente c'è stato un malinteso sul termine "marchette", io non intendevo i contributi INPS ed è impensabile consigliare ad una persona le altre marchette per risolvere i suoi problemi economici Embarassed

Comunque i versamenti volontari INPS se non ricordo male, si possono fare se nei cinque anni precedenti ci sono stati versamenti INPS per due anni
Speriamo che risolva i suoi problemi nel modo migliore
Ciao Laughing

Inviato: Mar Ott 31, 2006 2:27 pm

ahaha

ma avevo espresso un mio pensiero..

non una allusione sul tuo!! ci mancherebbe...!! ma la signora si era davvero espressa cosi'.. e mi faceva ridere pensare che proprio il posto da dove mi chiamava (per tutt'altra cosa.. fra l'altro.. Rolling Eyes

) si e' soliti definirlo "dove fanno marchette"... la battuta era quasi scontata!!

torniamo ad essere seri, perche' nel frattempo ci ho pensato e mi sono venute in mente altre domande..

riepilogo per vedere se ho capito bene, e pongo le questioni:

esiste un "reparto generico" detto "altri servizi alle persone"che mi consente, previa apertura di P.iva, di operare come reikista, emettendo fatture con iva al 20%, (con quale dicitura?)

quindi, suppongo, deducendo integralmente (ove previsto) i costi del locale, auto per spostamenti, luce, gas, telefono, arredo, materiale di consumo, parcelle professionista e quant'altro?

e facendo il bilancio a fine anno, tra costi e ricavi, e pagando le imposte, compresi i famosi contributi INPS sull'utile oltre lo scaglione?

tenendo che tipo di contabilita'? una semplificata trimestrale?

ma.. hai clienti che abbiano questo tipo di attivita'?
oppure, qualcuno di voi si e' organizzato cosi'?

Inviato: Mar Ott 31, 2006 5:44 pm

Ros ha scritto:

ahaha

ma avevo espresso un mio pensiero..

non una allusione sul tuo!! ci mancherebbe...!! ma la signora si era davvero espressa cosi'.. e mi faceva ridere pensare che proprio il posto da dove mi chiamava (per tutt'altra cosa.. fra l'altro.. Rolling Eyes

) si e' soliti definirlo "dove fanno marchette"... la battuta era quasi scontata!!

torniamo ad essere seri, perche' nel frattempo ci ho pensato e mi sono venute in mente altre domande..

riepilogo per vedere se ho capito bene, e pongo le questioni:

esiste un "reparto generico" detto "altri servizi alle persone"che mi consente, previa apertura di P.iva, di operare come reikista, emettendo fatture con iva al 20%, (con quale dicitura?)

quindi, suppongo, deducendo integralmente (ove previsto) i costi del locale, auto per spostamenti, luce, gas, telefono, arredo, materiale di consumo, parcelle professionista e quant'altro?

e facendo il bilancio a fine anno, tra costi e ricavi, e pagando le imposte, compresi i famosi contributi INPS sull'utile oltre lo scaglione?

tenendo che tipo di contabilita'? una semplificata trimestrale?

ma.. hai clienti che abbiano questo tipo di attivita'?
oppure, qualcuno di voi si e' organizzato cosi'?

Si è espressa in quel modo perchè essendo una signora di una certa età si ricorda che un tempo per i contributi INPS venivano applicate delle marchette su una tessera: archeologia che anch'io ho visto.
Ritorniamo alle tue domande:
Esiste un reparto generico codice attività 93050 altri servizi alle famiglie oppure c'è un codice attività abbastanza attinente 93041 servizi di centri per il benessere fisico, la dicitura della fattura potrebbe essere "trattamento reiki", non mi risulta che ciò sia vietato. Dall'importo delle fatture emesse potrai detrarre tutti i costi inerenti, per quanto riguarda l'auto l'attuale finanziaria se approvata come pubblicata sul giornale, limita di parecchio la deduzione dei suoi costi. Sull'utile si pagheranno le tasse, irpef, irap, contributi inps. Sad

Puoi strutturarti sia come professionista che come impresa, se sciegliessi quest'ultima soluzione dovresti iscriverti alla ccia.
La contabilità è legata al volume d'affari, può essere ordinaria, semplificata, forfettaria ecc. ti consiglio di leggere questa guida che trovi sul sito dell'agenzia delle entrate Rolling Eyes

http://www.agenziaentrate.gov.it/ilwwcm/resources/file/eb7e110a8d1cfdd/avvio_attivita.pdf
Alcuni costituiscono anche un'associazione culturale ed operano a ritenuta d'acconto per essa e qui si è fuori campo IVA se si interviene sugli associati che ovviamente devono pagare una tessera. Laughing

Buon lavoro
Shocked

Inviato: Mar Ott 31, 2006 8:45 pm

genetrix ha scritto:

Ros ha scritto:

ahaha

ma avevo espresso un mio pensiero..

non una allusione sul tuo!! ci mancherebbe...!! ma la signora si era davvero espressa cosi'.. e mi faceva ridere pensare che proprio il posto da dove mi chiamava (per tutt'altra cosa.. fra l'altro.. Rolling Eyes

) si e' soliti definirlo "dove fanno marchette"... la battuta era quasi scontata!!

torniamo ad essere seri, perche' nel frattempo ci ho pensato e mi sono venute in mente altre domande..

riepilogo per vedere se ho capito bene, e pongo le questioni:

esiste un "reparto generico" detto "altri servizi alle persone"che mi consente, previa apertura di P.iva, di operare come reikista, emettendo fatture con iva al 20%, (con quale dicitura?)

quindi, suppongo, deducendo integralmente (ove previsto) i costi del locale, auto per spostamenti, luce, gas, telefono, arredo, materiale di consumo, parcelle professionista e quant'altro?

e facendo il bilancio a fine anno, tra costi e ricavi, e pagando le imposte, compresi i famosi contributi INPS sull'utile oltre lo scaglione?

tenendo che tipo di contabilita'? una semplificata trimestrale?

ma.. hai clienti che abbiano questo tipo di attivita'?
oppure, qualcuno di voi si e' organizzato cosi'?

Alcuni costituiscono anche un'associazione culturale ed operano a ritenuta d'acconto per essa e qui si è fuori campo IVA se si interviene sugli associati che ovviamente devono pagare una tessera. Laughing

Buon lavoro
Shocked

io sono uno di quelli Wink

Inviato: Mar Ott 31, 2006 10:35 pm

Citazione:

Alcuni costituiscono anche un'associazione culturale ed operano a ritenuta d'acconto per essa e qui si è fuori campo IVA se si interviene sugli associati che ovviamente devono pagare una tessera.

e come funziona a livello fiscale e amministrativo? vigono le stesse regole e imposte che hai detto prima?

sto approfondendo dietro richiesta di vari amici, spero di non tediare..
e ti ringrazio per la gentilezza!

ps:la roba archeologica, tipo il libro giornale a ricalco.. l'ho visto anche io.. evviva l'informatica!!

Inviato: Mer Nov 01, 2006 9:32 am

Ros ha scritto:

Citazione:

Alcuni costituiscono anche un'associazione culturale ed operano a ritenuta d'acconto per essa e qui si è fuori campo IVA se si interviene sugli associati che ovviamente devono pagare una tessera.

e come funziona a livello fiscale e amministrativo? vigono le stesse regole e imposte che hai detto prima?

sto approfondendo dietro richiesta di vari amici, spero di non tediare..
e ti ringrazio per la gentilezza!

ps:la roba archeologica, tipo il libro giornale a ricalco.. l'ho visto anche io.. evviva l'informatica!!

L'associazione non paga imposte se persegue il suo scopo istituzionale, paga imposte su attività considerate commerciali, cioè se mette in atto eventi diversi, comunque è necessario fare un bilancio entrate ed uscite, costi e ricavi per rendere conto ai soci, occorre tenere il libro soci ed il verbale assemblee: per le attività istituzionali è fuori campo IVa quindi rimarrà a suo carico ed originerà costo l'IVA sugli acquisti. Il professionista che lavora per l'associazione può collaborare a progetto.
Very Happy

ciao